“Sul nuovo Santa Corona non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale né è stato attivato un confronto tra Asl 2 e sindacati confederali savonesi, questo nonostante i diversi incontri avuti nel corso del 2023. E su questo tema abbiamo diverse preoccupazioni”.
La Cgil di Savona ha chiesto un incontro urgente al direttore generale dell'Asl2 Michele Orlando sul progetto del nuovo monoblocco del Santa Corona, che ha un iter già avviato.
“Lo scorso mese di dicembre abbiamo appreso dagli organi di stampa locali del progetto del nuovo ospedale di Santa Corona di Pietra Ligure – afferma il segretario della Camera del Lavoro Andrea Pasa - con un investimento di oltre 200 milioni di euro. Questo progetto risulta essere molto importante per le necessità sanitarie della popolazione del ponente savonese e non solo”.
A preoccupare il sindacato è l'abbattimento di alcune strutture previsto dal progetto, necessario per fare spazio ai nuovi volumi: il padiglione “primo chirurgico”, ex Polio e piastra servizi, strutture che attualmente “rappresentano almeno il 40% delle attività sanitarie presenti oggi nell'ospedale, in particolare nella piastra servizi sono collocati: laboratorio analisi, centro trasfusionale, radiologia, pronto soccorso, rianimazione e unità coronarica, considerando una parte essenziale delle funzioni dell’ospedale, cioè di prima importanza”.
“Inoltre – prosegue Pasa - il progetto prevede tempi non meglio definiti ma ipotizzabili in alcuni anni e certamente questi tempi comporteranno un trasferimento di queste attività in strutture diverse dalle attuali e quindi abbiamo forte preoccupazione rispetto alla nuova organizzazione e alle tempistiche in cui il progetto verrà realizzato, nonché a quali servizi saranno garantiti alla popolazione e quali interventi si prevedono per il personale coinvolto”.
La Cgil ha quindi chiesto un incontro urgente al direttore generale Orlando “al fine di essere coinvolti nel nuovo piano organizzativo, logistico e di investimento che interessa centinaia di lavoratrici e lavoratori e più in generale una parte importante di cittadini savonesi”. La richiesta include dettagli su come il progetto verrà realizzato, i servizi garantiti alla popolazione e gli interventi previsti per il personale coinvolto.