Un fronte comune, indipendentemente dalle appartenenze politiche, per tutelare le scuole del territorio. Il sindaco Marco Russo e la vice sindaco Elisa Di Padova, mercoledì 17, hanno scritto una lettera al presidente della Provincia Pierangelo Olivieri e, per conoscenza, al sindaco di Carcare Rodolfo Mirri, primo cittadino del Comune interessato dall'ultimo accorpamento, per chiedere un incontro che coinvolga anche gli altri Comuni del territorio per affrontare il tema dei dimensionamenti scolastici “con lo stesso spirito comprensoriale che ha caratterizzato altre importanti partite che hanno interessato il nostro territorio”.
“Come da te ribadito nelle diverse sedi- scrivono Di Padova e Russo a Olivieri - siamo concordi nel ritenere che non ci sia spazio per altri accorpamenti di istituti scolastici nell'anno scolastico 2024/2025 rispetto a quanto deliberato”.
“Dopo la rassicurazione ricevuta per iscritto dall'assessore Ferro – proseguono Russo e Di Padova – che parlava di eventuali ulteriori accorpamenti soltanto a partire dall'anno scolastico 2025-2026 arriva, inaspettata, la delibera regionale di venerdì 12 gennaio che prevede, al contrario, un ulteriore accorpamento sul nostro territorio provinciale. E questo è inaccettabile per forma e per metodo”.
Di Padova e Russo concludono con la richiesta di incontro “al fine di prendere una posizione unitaria e compatta che tuteli il territorio”.
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