Continua l'operazione di valorizzazione dei prodotti tipici locali di Rialto, dove, a partire dal 2018, il Comune ha deciso di puntare sull’adozione del regolamento De.C.O. (DEnominazione Comunale di Origine) per legare in maniera anagrafica la derivazione di un prodotto al luogo storico d’origine vincolandone la coltivazione e/o produzione secondo un disciplinare.
Lo scorso mercoledì 10 gennaio l'apposita commissione esaminatrice, composta da esperti nel settore agricolo e in materie storiche, ha accettato l'istanza per il conferimento di questo importante riconoscimento al miele, che sarà quindi il secondo prodotto meritevole di tale denominazione nel comune della val Pora potrà fregiarsi dopo la cipolla.
Si tratta di un prodotto di grande qualità grazie alle particolarità floristiche spontanee del luogo e valorizzato da numerosi produttori locali, in un territorio dove si possono individuare varie produzioni di miele da ciliegio, tarassaco, acacia, castagno, melata, millefiori ed erica.
«La volontà di riconoscere l'importanza dell’attività apistica è nata nel 2022, quando Rialto è diventato il primo comune della Liguria ad aderire alla rete internazionale dei “Comuni Amici delle Api”» spiegano dall'Amministrazione rialtese, sottolineando come in questi anni non ci si sia fermati solamente all'istituzione del marchio ma anche di «un sistema virtuoso che coinvolge attività produttive e associazioni locali allo scopo di valorizzare i prodotti, le tradizioni e l’identità storica facenti parte della cultura di ogni rialtese».
«Inoltre, il marchio De.C.O. offre benefici tanto al produttore, che può accrescere il prestigio delle proprie lavorazioni, quanto al consumatore, che ha la garanzia della provenienza e della qualità dei prodotti che andrà a consumare» concludono.