Piazzale Moroni al buio. Santi: "10 punti luce sono spenti". Assessore Parodi: "Se Arte li mette a posto li prenderemo poi in carica noi"

Il problema legato all'illuminazione tiene sotto scacco il quartiere di Piazzale Moroni e il capogruppo di Toti per Savona Pietro Santi ha pronta un'interpellanza da presentare nel prossimo consiglio comunale.

"Ad inizio degli anni 2000, il Comune di Savona partecipò e vinse un bando del Ministero delle Infrastrutture denominato “Bando dei Quartieri”, finalizzato a migliorare le condizioni di vita dei Cittadini realizzando nuove infrastrutture, nuovi marciapiedi, potenziamento della pubblica illuminazione ed altro - spiega Santi - La giunta dell'epoca scelse di attuare l'intervento di riqualificazione urbana nel Quartiere di Piazzale Moroni. Nell'ambito di questo progetto venne stipulata una convenzione tra il Comune stesso e l'Arte Savona al fne di migliorare e ammodernare la pubblica illuminazione delle vie Grandi, Cesio, Roveda e Costa. A tal fine Arte si occupò della realizzazione dell'impianto elettrico e della palificazione, in quanto tutti i palazzi ivi ubicati all'epoca erano di proprietà dell'Azienda stessa, mentre il Comune di Savona si impegnò a fornire l'energia elettrica. La manutenzione dell'impianto e la sostituzione delle lampade rimaneva in carico ad ARTE Savona". 

"Ad oggi, come già segnalato dal sottoscritto in sede di Consiglio Comunale nel mese di marzo dello scorso anno, nelle vie sopra citate almeno 10 punti luce sono spenti creando un forte disagio ai Cittadini residenti. La convenzione tra il Comune di Savona e Arte Liguria è sempre valida e pertanto la manutenzione dell'impianto elettrico spetta ad Arte. Nonostante oramai da mesi i residenti segnalino sia ad Arte che al Comune il grave disagio ad oggi nulla è cambiato" prosegue il capogruppo di Toti per Savona.

Santi chiede quindi al sindaco Marco Russo e all'assessore ai lavori pubblici Lionello Parodi "di riferire in Consiglio Comunale quali siano i motivi per i quali, nonostante le assicurazioni fornite dall'Amministrazione Comunale che il problema sarebbe stato risolto, ad oggi la situazione e' invariata.

Parodi proprio nella giornata di ieri ha svolto un sopralluogo nella zona (oltre alla Rocca di Legino).

 "Ci sono delle illuminazioni non ancora passate al comune, stiamo quindi cercando di risolvere questo problema e se le mettono a posto le prenderemo in carica - ha continuato Parodi - Entro il 2024 dovremo riuscire a perfezionare l'accordo garantendo la gestione e l'illuminazione di tutta la città - spiega l'assessore - Stiamo comunque lavorando con loro per completare tutte le procedure, ma farò fare delle verifiche. Dovrebbe definirsi a breve il contenzioso fatto dalla Provincia per conto dei comuni".