Per i Sinti il Comune concede una proroga dell'utilizzo e gestione dell'area della Fontanassa fino al 30 giugno del 2024. A stabilirlo è un'ordinanza del sindaco Marco Russo, firmata sabato 30 dicembre.
Per quell'area la precedente giunta aveva redatto un nuovo regolamento (Regolamento comunale per l'utilizzo e la gestione temporanea della porzione dell'area comunale attualmente adibita alle famiglie di origini Sinti) che ne prevedeva lo sgombero entro la fine del 2022, con soluzioni abitative alternative per i Sinti e, fino ad allora, la messa in sicurezza e gli allacci.
L'amministrazione Caprioglio aveva proceduto ad un parziale sgombero, alcune famiglie erano state trasferite in alloggi di Arte mentre altre avevano rifiutato la proposta.
La nuova giunta aveva poi fatto una proroga per sei mesi, fino a metà 2023 a cui ne era seguita una ulteriore fino alla fine di quest'anno.
Ieri il sindaco Russo ha firmato l'ordinanza, con proroga per i Sinti di utilizzo e gestione dell'area della Fontanassa fino al 30 giugno 2024, per "l'impossibilità ad oggi di provvedere " ad una diversa allocazione ed integrazione dei nuclei familiari che vivono al campo nomadi "per obiettive difficoltà tecnico-amministrative ".