Dopo la sentenza del Consiglio di Stato sulla vicenda dell'antenna installata in via Zurmagli a Boissano (LEGGI QUI), interviene il Comune guidato dal sindaco Paola Devincenzi.
"Abbiamo appreso della decisione del Consiglio di Stato e ci siamo subito attivati per ottemperare a quanto deciso dai Giudici, disponendo che gli uffici del Comune di Boissano predispongano le necessarie verifiche istruttorie, al fine di ottemperare al disposto della sentenza - spiega la prima cittadina - In ragione delle risultanze dell’analisi documentale presentata, gli uffici preposti prenderanno contatto con l’operatore al fine di eseguire una completa analisi dei presupposti a supporto dell’istanza di installazione dell’impianto tecnologico, in ossequio a quanto disposto dalla sentenza".
"Si precisa che sarà intento dell’Amministrazione valutare le responsabilità degli uffici in ordine alla deprecabile situazione emersa dall’agosto del 2022, con l’installazione dell’antenna in loc. Zurmagli, entrando nel merito della mancata istruttoria tecnica della pratica edilizia che si è poi definita come sappiamo nell’ottobre 2021 - aggiunge il sindaco boissanese - Faremo tutto quello che è in nostro potere per recuperare la fiducia di quei cittadini di Boissano che si sono espressi negativamente sull’operato dell’amministrazione nel corso del suo mandato. Ricordo a tutta la cittadinanza che siamo sempre disponibili ad incontrarla, nella speranza che si possa collaborare sempre di più per un futuro di unione del paese".