Attualità - 24 dicembre 2023, 15:00

Sassello, il bar Jole premiato per i suoi 112 anni di storia: dalla ristorazione passando per gli amaretti e i funghi

Una vera e propria istituzione del comune della Valle dell'Erro ma non solo: dal 1912 hanno unito diverse attività

Foto tratte dal sito AnticapasticceriaJole.it

Foto tratte dal sito AnticapasticceriaJole.it

111 anni e non sentirli. Il bar Jole di Sassello nato nel 1912 è stato insignito martedì scorso nella Camera di Commercio Riviere di Liguria con l'attestato di Impresa Storica.

Il giusto riconoscimento per l'attività conosciuta non solo nel comune della Valle dell'Erro ma anche nel savonese e in tutto il basso Piemonte. Passando dall'attività del bar e la ristorazione, alla fabbricazione deli amaretti e la rivendita di funghi.

LA STORIA

Sino alla fine dell’Ottocento la famiglia della signora Caterina Dabove aveva esercitato un antico e fondamentale servizio per quell’epoca, riforniva cioè cavalli freschi per la diligenza che conduceva a Savona. Terminata questa attività la signora con il marito Pietro Rossi, fondatore di una antica fabbrica di amaretti di Sassello, creava, sotto la fabbrica, al pian terreno dell’edificio dell’odierna piazza Rolla il Caffè Ristorante Del Nord.

Alla morte di Pietro Rossi, avvenuta nel 1923, le due attività passarono ai figli Adamo ed Emilia, quest’ultima però, per volere testamentario del padre avrebbe perso ogni diritto sulle due attività sposandosi, quindi entrambe rimasero al figlio Adamo nel momento in cui la sorella si sposò. In seguito alla morte prematura di Adamo Rossi la vedova Jolanda Badano proseguì il lavoro del marito.

Da tutti chiamata Jole, la signora nel 1930 cambiò il nome della locanda creando così il Bar Jole, che gestì per venticinque anni; amante del suo lavoro propose ai suoi clienti i primi gelati artigianali accanto ai quali presentò inoltre una vasta gamma di pasticceria fresca e secca e le prime golosità al cioccolato.

Nel 1955 a lei si avvicendarono il figlio Pietro ed il nipote Adamo Scasso sino al 1966 quando quest’ultimo lasciò l’attività per fondare il Liquorificio Scasso, mentre Pietro Rossi continuò ad occuparsi del bar e della fabbrica di amaretti fondata da suo nonno fino al 1971 anno in cui l’esercizio del bar venne preso in gestione dalla cognata Giovanna Siri con il marito Elio Rossi, che nel 1972 ne acquistarono la licenza intraprendendo così la loro attività.

Appassionato di funghi sin da bambino e conosciuto da tutti, come è solito nei piccoli paesi, Elio iniziò a trasformare la sua passione in un pretesto per fare del Bar Jole il punto di ritrovo e di incontro per appassionati cercatori di Sassello e non solo. Da questa passione e da un turismo legato alla ricerca di queste piccole perle dei boschi di Sassello nel 1996 nacque L’ Artigiana Del Fungo.

Nata, inizialmente, come supporto del bar, la nuova azienda trovò da subito grande riscontro non solo sul mercato locale sassellese, ma ottenendo importanti premi tra cui quello ricevuto all’esposizione universale di Milano nel 2015.

Come importante riconoscimento e fonte di orgoglio per la famiglia Rossi nel 2020 l’azienda è stata iscritta nel registro delle aziende storiche d’Italia con più di cento anni di attività. Spinta da questo nuovo traguardo, la famiglia, ha quindi deciso di ampliare la vecchia licenza di pasticceria investendo in nuove attrezzature e rinnovando il laboratorio di pasticceria, affiancando alla ormai celebre produzione dei Sassellini “cioccolatini dal cuore morbido”, quella dei tradizionali amaretti di Sassello, rispolverando così le vecchie ricette conservate gelosamente in un cassetto di casa.

Ancora oggi, a distanza di numerosi decenni, all’ultimo piano del Bar Jole sono preservati i fornelli e il lavandino per la lavorazione delle mandorle, mentre ciò che è rimasto di alcune delle vecchie attrezzature ed imballaggi sono visibili presso il museo de L’Artigiana del Fungo.

"Con il cambio del commercio negli ultimi dieci anni abbiamo deciso di farci i nostri amaretti così come la rivendita dei funghi - ha detto Alessandro Rossi - L'attività vive molto sul passaggio, per quanto riguarda la distribuzione la rete vendita dell'Artigiana del Fungo è da 30 anni sul mercato. Lavora localmente principalmente, in Liguria, Piemonte e con qualche cliente estero che sta iniziando a conoscere gli amaretti".

Il bar era in gestione ma dal primo di gennaio ritornerà alla famiglia.

 

 

Luciano Parodi

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