17mila morti. Cessate il fuoco. Basta bombe. Italia complice.
Questi alcuni delle frasi scritte su alcuni cartelli presenti durante il corteo per la Palestina partito a Savona in Piazza Pertini con arrivo in Piazza Saffi organizzato da "Posto in prima fila in un nuovo mondo possibile" e da "Savona Disarmo".
"Ci scusiamo per il disagio che potremmo creare alla circolazione natalizia delle auto, ma stare sotto le bombe è peggio" hanno spiegato gli organizzatori dell'iniziativa.
Lo scorso 23 ottobre si era svolto un presidio in Piazza Mameli per dire un secco no alla sanguinaria guerra nella striscia di Gaza tra Israele e Hamas.
Massiccia la presenza delle forze dell'ordine, dalla polizia locale, ai carabinieri e alla polizia di Stato.