"Un'onda di emozioni": i comuni della Val Bormida e Valle Erro fanno squadra per promuovere la promozione turistica e le tipicità dei rispettivi patrimoni culturali e ambientali. Il protocollo d'intesa per la collaborazione, nonché la progettazione di azioni comuni, è stato siglato nella giornata di ieri a Millesimo.
All'incontro, tenutosi nella sala del Consiglio del municipio valbormidese, hanno presenziato il vice presidente della Regione Alessandro Piana e il consigliere regionale Stefano Mai. Il progetto coinvolge i comuni di Altare, Bardineto, Bormida, Cairo Montenotte, Calizzano, Carcare, Cengio, Cosseria, Dego, Giusvalla, Mallare, Massimino, Millesimo, Mioglia, Murialdo, Osiglia, Pallare, Piana Crixia, Plodio, Pontinvrea, Quiliano, Roccavignale, Sassello e Urbe.
Secondo le parole dei promotori, il turismo rappresenta un pilastro essenziale per lo sviluppo socio-economico di queste zone, fungendo da veicolo di rinascita per identità e tradizioni locali. La valorizzazione del patrimonio storico, culturale e paesaggistico, insieme alle tradizioni autoctone, è considerata cruciale per diversificare e innovare l'offerta turistica e promuovere le peculiarità dei territori coinvolti, come l'outdoor e la rete sentieristica.
Il bando per la realizzazione del logo "Brand Turistico Territoriale Unificato per le Valli del Bormida e dell’Erro" è terminato lo scorso mese di settembre. La presentazione ufficiale è avvenuta durante la XXXI Festa nazionale del Tartufo di Millesimo, un evento che ha fornito un'occasione ideale per lanciare questa iniziativa.
"La Regione e il mio assessorato al Marketing e alla Promozione Territoriale – ha commentato il vice presidente Piana - vede con soddisfazione la nascita di un protocollo di intesa per la collaborazione nella progettazione di azioni comuni ai territori delle Valli del Bormida e dell’Erro".
"Ringrazio per l'ospitalità il primo cittadino di Millesimo Aldo Picalli, cosi come tutti i sindaci del comprensorio. Un modo concreto di rivitalizzare i territori a partire dalle identità e dalle tradizioni, valorizzando il patrimonio storico e ambientale".
"Ecco perché è importante fare rete, connotando questo insieme con un marchio che ne favorisce la riconoscibilità e l’attrattività turistica. Un brand realizzato con un concorso che ha visto vincitore lo Studio Grafico di Erica Guerrieri di Pinerolo. Racchiusi in questo logo i principali tratti peculiari dei percorsi del territorio che si allacciano ad altri giù consolidati dalla Riviera Ligure alle Valli Piemontesi con il continuo supporto della Regione", conclude Piana.