Il 7 maggio 2024 arriva ad Andora il Giro d'Italia che partirà da Acqui Terme e per la maggior parte del tracciato toccherà diversi comuni della Val Bormida e la costa da Savona al comune andorese.
Per questo la Provincia ha deciso di intervenire su alcuni tratti di strada provinciale situati nell'entroterra del territorio valbormidese, visto che presentano uno stato di degrado particolarmente pericoloso per la viabilità e per il transito in sicurezza dei ciclisti.
"In considerazione della situazione in cui versa una parte delle pavimentazioni bituminose delle strade provinciali, con l'importo disponibile a bilancio sarà sicuramente possibile adeguare solo i tratti di strada che presentano maggiori criticità" spiegano da Palazzo Nervi che ha deciso di stanziare un milione e mezzo di euro.
Il territorio nella progettazione degli intervento è stato suddiviso in 3 lotti anche in relazione alle priorità dettate dai parametri di sicurezza e percorribilità che hanno portato all’individuazione dei punti più critici in termini di percorribilità e di pericolosità.
Lotto 1: S.P.29 “del Colle di Cadibona”, S.P.28bis “ del Colle di Nava”, S.P.38 “Mallare – Bormida – Osiglia”, S.P.5 “Altare - Mallare”;
Lotto 2: S.P.51 “Bormida di Millesimo”, S.P.490 “del Colle del Melogno”;
Lotto 3: S.P.16 “di Osiglia”, S.P.15 “Carcare – Pallare – Bormida – Melogno”.
ANDORA-ACQUI TERME
Una frazione di 187 km con arrivo consono alle caratteristiche degli sprinter, ma che potrebbe riservare qualche sorpresa data la presenza di alcune asperità da percorrere durante l'intera tappa. Una di queste sarà il Colle del Melogno da affrontare salendo da Calizzano.
Giunti a Savona dopo aver attraversato la Sp29 del Colle del Cadibona, i ciclisti percorreranno le vie della città prima di proiettarsi fino all'arrivo ricalcando quello che è il percorso della Milano-Sanremo in quel tratto. Prima del gran finale spazio a Capo Mele, ultima vera e propria fatica che potrebbe fare selezione prima del traguardo.
Il ritorno nel savonese sancisce definitivamente la pace tra RCS (organizzatore del Giro) e la nostra provincia dopo il "fattaccio" della Milano - Sanremo 2020 quando 13 comuni dissero no al passaggio della "Classicissima" posticipata a causa del covid ad agosto.
E così la Corsa Rosa tornerà dalle nostri parti da dove manca dal 2015 quando ci fu la partenza di una tappa da Albenga (in quell'edizione la corsa partì da San Lorenzo al Mare con la cronosquadre e nel complesso furono 4 le frazioni liguri alle quali si aggiunse la partenza di La Spezia).
L'ultimo arrivo invece è datato 2014, in occasione della Collecchio-Savona vinta dall'australiano Michael Rogers.
La Liguria, inoltre, ospiterà anche la ripartenza del giorno dopo (8 maggio) da Genova, capitale Europea dello Sport 2024, con il km 0 fissato a Quarto dei Mille e l'arrivo a Lucca.