Attualità - 05 dicembre 2023, 14:49

Il presepe parrocchiale di Plodio, una storia di tradizione e impegno generazionale

La rappresentazione della natività è stata realizzata nella chiesa di Sant'Andrea dal Gruppo Presepari Plodiesi

Il presepe parrocchiale di Plodio, una storia di tradizione e impegno generazionale

Domenica scorsa è stato svelato il nuovo presepe parrocchiale. Un'autentica opera d'arte che ha preso vita, come da tradizione, all'interno della chiesa di Sant'Andrea, grazie all'instancabile impegno del Gruppo Presepari Plodiesi.

Questo capolavoro è molto più di una semplice rappresentazione natalizia. E' il frutto di una storia radicata nella tradizione e portata avanti con passione da diverse generazioni: "Siamo partiti innanzitutto ringraziando coloro che negli anni passati si erano dedicati alla realizzazione, a partire da Silvano Caviglia, Remo, Carlo e Renato Bergero, Giovanni Perucca e Flavio Bergero, che ancora oggi si occupa del montaggio della struttura portante", spiegano i Presepari Plodiesi. 

"Dal 2018 con Beatrice Bagnasco, Luca Pipitone e Roberta Ferrando è iniziata la nuova generazione di presepisti con i quali è iniziata la trasformazione. Negli anni successivi si sono aggiunti Margherita Bagnasco, Emanuele Pollifrone, Alessio Pisano e Marta Bagnasco".

"Nel 2021 si è sostituita tutta la struttura portante e quest'anno, abbiamo costruito un nuovo scenario nel quale si è mantenuta la vecchia casetta meccanica di Giovanni Perucca e le statuine, a memoria di una storia passata. Grazie alla disponibilità di Danilo Ferraro, si è sostituito tutto l'impianto elettrico, messo così in sicurezza". 

"Vogliamo ringraziare il Gruppo Pirotto di Pallare, la pro loco e l'amministrazione comunale di Plodio per il supporto economico e chi con offerte private e disponibilità, ha sostenuto il nostro progetto, che riprenderà l'anno prossimo, con il rifacimento degli sfondi e del cielo, così da arrivare ad essere completo e definitivo", aggiungono. 

"Un merito particolare va a Beatrice, Margherita, Marta e Roberta, che con un impegno durato più di due mesi, per un totale di circa 400 ore di lavoro, 1500 coppi costruiti uno ad uno e circa 25 chilogrammi di colla, hanno costruito con le loro mani il presepe in ogni particolare". 

"È meraviglioso che la tradizione sia mantenuta viva anche dai giovani, che legano in questo modo le generazioni del paese. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato oggi e a tutti quelli che vorranno aiutare per il proseguo del progetto", concludono dal Gruppo Presepari Plodiesi.

L'amministrazione comunale presieduta dal sindaco Gabriele Badano ha dato un piccolo contributo per le spese sostenute: "Ringraziamo questi ragazzi per il loro impegno, che rappresenta una garanzia di continuità delle nostre tradizioni. In particolare mi piace sottolineare come abbiano voluto rifarsi ad altri cittadini che negli anni precedenti si erano dedicati alla realizzazione del presepe, mantenendo la continuità e ricordando le radici da cui proveniamo", commenta il primo cittadino Badano. Il presepe sarà aperto al pubblico in occasione della Festa dell'Immacolata, alle ore 10, e ogni domenica con lo stesso orario.

Graziano De Valle

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