Politica - 02 dicembre 2023, 08:10

Albenga, Roberto Tomatis (FdI): "Vietato morire, loculi esauriti per tumulare i cari estinti"

"I posti nei cimiteri sono esauriti da un anno e nessuno ha mai provveduto a realizzare nuovi loculi"

Albenga, Roberto Tomatis (FdI): "Vietato morire, loculi esauriti per tumulare i cari estinti"

"Ad Albenga è vietato morire, loculi esauriti per tumulare i cari estinti". È un intervento a gamba tesa quello di Roberto Tomatis, capogruppo di Fratelli d’Italia a pochi giorni dal varo del “piano cimiteri” osannato dall’Amministrazione Comunale. 

"Vietato morire – prosegue Tomatis – potrebbe essere il cartello che qualcuno apporrà all’ingresso del camposanto di Albenga. No, non è una battuta, è la verità. I posti nei cimiteri sono esauriti da un anno e nessuno ha mai provveduto a realizzare nuovi loculi. Ad oggi l’unica certezza è che i famigliari dei defunti chiedano 'asilo' in un altro cimitero di località limitrofe che hanno certamente più disponibilità di loculi per chi non sceglie di essere sepolto in terra o la cremazione. È la conseguenza del tanto decantato piano cimiteri illustrato dal governo cittadino nel corso dell’ultimo consiglio comunale". 

"Non ci sono più loculi – attacca Tomatis – perché il Pd preferisce investire decine di migliaia di euro in rassegne culturali, giornali di regime e manifestazioni 'acchiappa voti' vista la vicinanza delle elezioni amministrative. È un fallimento annunciato – prosegue il consigliere di FdI – Va ricordato poi che le tesi proclamate in consiglio comunale dai dirigenti del Pd che si vantano di aver portato in votazione il piano dei cimiteri in realtà è un iter iniziato e portato avanti dall’ex sindaco Rosy Guarnieri ben dieci anni fa. E questo la dice lunga sull’interesse che dimostrano a chi passa a miglior vita. Per la realizzazione di nuovi loculi non serve l’approvazione di un piano cimiteri in consiglio come non serve per tagliare l’erba tra le tombe per dare un senso ad un luogo sacro. Ma non serve neanche per velocizzare le sepolture lasciando i defunti nella camera di transito per molti giorni". 

"Dispiace vedere sprecare soldi pubblici in rassegne dove l’unico scopo è accontentare qualche amico piuttosto che dare priorità ad interventi nei cimiteri per garantire la merita dignità a coloro che vorrebbero essere sepolti nella propria città" conclude l'esponente di minoranza.

Comunicato Stampa

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