Prosegue l’impegno di Regione Liguria per sostenere le sezioni primavera, il servizio educativo per bambini tra i 24 e i 36 mesi. La Giunta regionale, infatti, ha approvato lo schema d’intesa tra Regione Liguria e Ufficio Scolastico Regionale che permette lo stanziamento di 80mila euro per l’anno scolastico in corso.
Le sezioni primavera sono nate nel 2007 in via sperimentale. Oggi sono una realtà educativa consolidata, fanno parte del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai 6 anni.
L’obiettivo è garantire la qualità pedagogica, la flessibilità e l’originalità delle soluzioni organizzative tenendo conto della particolare fascia di età cui si rivolge, cercando di fornire un’alternativa al fenomeno dell’iscrizione anticipata dei bambini nelle scuole dell’infanzia. Le sezioni primavera prevedono progetti specifici sul piano pedagogico, la presenza di locali idonei sotto il profilo funzionale e della sicurezza, orario di funzionamento flessibile, dimensione contenuta del numero di bambini per sezione che non superi le 20 unità, rapporto numerico tra personale educativo/docente e bambini orientativamente non superiore a 1:10, impiego di personale professionalmente idoneo per la specifica fascia di età.
“Si tratta di un servizio fortemente specifico in base alle esigenze educative dei bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi e per questo molto importante – dice l’assessore alla Scuola di Regione Liguria Simona Ferro. – Le sezioni primavera sono luoghi di apprendimento: offrono una base solida su cui costruire competenze cognitive, sociali ed emotive. Attraverso un approccio pedagogico centrato sul bambino favoriscono lo sviluppo dell'autonomia e del linguaggio. Inoltre, promuovono valori morali e sociali importanti, oltre a favorire la crescita motoria del bambino. Le sezioni primavera rappresentano un ambiente di apprendimento cruciale per la formazione dei bambini nei loro primi anni di vita”.
Per l’anno scolastico 2023/2024 risultano iscritti in Liguria oltre 1200 bambini suddivisi in 76 istituti e 81 sezioni. A inizio 2024 le sezioni primavera usufruiranno anche di un sostegno statale. In totale i fondi messi a disposizione per queste realtà da Regione e Stato ammonteranno per l’anno scolastico in corso a una cifra superiore a 350mila euro.