Già soltanto il titolo è una provocazione: "Fine di un mito genovese: Cristoforo Colombo è nato a Savona".
E non solo il libro e la sua tesi di un Colombo savonese, ma anche il fatto che il Comune di Savona abbia dato il patrocinio alla presentazione del libro "a sostegno della candidatura di Savona a capitale della cultura", come si legge nel manifesto dell'evento, non è stato per niente gradito negli ambienti genovesi.
E nella presentazione del volume, fatta oggi in Sala Rossa, Carlo Cerva non ha esitato ad attaccare Genova sul rigassificatore. "Colombo era savonese non genovese - ha detto Cerva - e ora Genova qui ci vuole anche mettere anche un rigassificatore. Noi ci ribelleremo sempre a questo stato di cose".
Franco Icardi, valbormidese e direttore della biblioteca di Cengio, da anni studia le carte a sostegno della sua tesi di un Cristoforo Colombo nato a Savona.
Nel XV secolo essere di Genova non significava necessariamente essere genovese, come spiega Icardi. La Repubblica di Genova, allora, aveva confini molto estesi e la prova più importante della "savonesità" del navigatore sarebbe quella fornita da Lorenzo Galíndez de Carvajal, un “oidor” (jiudice e uno dei primi consiglieri di Isabella I regina di Castiglia e di Ferdinando II d'Aragona).
Nel "Memorial o Registro Breve de los lugares", il riassunto del registro delle udienze dei re di Spagna, Galíndez de Carvajal nel riportare l'incontro che il navigatore ebbe con con la regina Isabella per farsi finanziare il viaggio, anno 1491, scrive che i re ebbero un accordo con “Crisotbal Colòn ginoves, natural de Saona”, cioè genovese (italiano o suddito della Repubblica di Genova) nato a Savona.
Che Christóbal Colón fosse nato a Savona (natural de Saona), secondo gli studi di Icardi, lo giurò nel 1535 il nipote dell’Ammiraglio don Diego Colón y Toledo quando entrò a far parte dell’Ordine cavalleresco di San Giacomo di Compostela.
Il giovane fornì la sua genealogia e giurò che non era figlio di ebrei, né di mori, né di plebei. Giurò inoltre che suo nonno paterno (abuelo paterno) fu “Christóbal Colón, natural de Saona cerca de Génova” (nato a Savona vicino a Genova). Il nipote allegò le testimonianze giurate di Diego Méndez de Segura che confermò questa nascita dell’ammiraglio a Saona.
Icardi ricostruisce poi la data di nascita di Colombo, probabilmente nel 1436, con la famiglia che quattro anni dopo fu costretta a fuggire quando la città venne conquista dai genovesi.