Eventi - 22 novembre 2023, 13:39

Finale ricorda Sandro Ball: a un anno dalla scomparsa ecco il suo ultimo libro "Il Capitano D'Albertis e il suo mondo"

Sabato 25 novembre, alla libreria CentoFiori, sarà presentato postumo l'ultimo lavoro del professore scomparso. Gli amici: "L'acuta intelligenza, l'affettuosa umanità, la viva cultura di Sandro ci mancano tantissimo"

Foto tratta dal profilo Facebook di Stefano Sancio

Foto tratta dal profilo Facebook di Stefano Sancio

Un'occasione di ritrovarsi per ricordare una figura benvoluta e apprezzata da tantissimi, a Finale Ligure dove risiedeva ma anche oltre i confini comunali, e per apprezzarne l'ultimo lavoro pubblicato postumo in queste settimane.

Sabato 25 novembre dalle ore 18.15, nei locali di via Ghiglieri della "Libreria CentoFiori", amici, allievi ed estimatori del compianto professor Sandro Ball si ritroveranno a un anno circa dalla sua morte nel segno dell'ultimo suo lavoro, pubblicato postumo, dal titolo "Il Capitano D'Albertis e il suo mondo".

"A un anno dall'improvvisa morte di Sandro abbiamo voluto dedicare al suo ricordo un incontro in libreria con gli amici di sempre, i suoi allievi e i tanti che ne seguivano le conferenze alla CentoFiori - spiega Stefano Sancio, titolare della libreria e instancabile organizzatore di eventi culturali e letterari di rilievo a Finale Ligure e non solo - Sarà l'occasione anche per presentare il libro che, proprio nel novembre dello scorso anno, Sandro stava consegnando all'Editore Sabatelli e che di lì a poco avremmo dovuto presentare in libreria".

Ma perché proprio un libro sul Capitano Enrico d’Albertis? "Personaggi intriganti come lui ce ne sono pochi, ormai - spiega Sancio - uomo di mare, esploratore, sportivo (velista, nuotatore, ciclista), fotografo, cacciatore, aviere, cavaliere, costruttore di meridiane, curioso di astronomia, meteorologia, ittiologia, antropologia, etnologia, scienze naturali. Viaggiatore nel senso antico e profondo del termine, compie crociere coi suoi due velieri nel Mediterraneo, a Madera e Canarie, coinvolgendo un folto gruppo di amici naturalisti per guidarli nella raccolta di campioni di flora e fauna, soprattutto marine, ma non solo, dando così un fondamentale contributo alla costituzione delle raccolte del Museo di Scienze Naturali di Genova, insieme a Giacomo Doria, il fondatore, ed a Raffaele Gestro, direttore del museo per vent'anni".

Un libro che ha quindi un legame con la storia personale dell'autore, nel segno della città di Genova. Il professor Ball era nato nel capoluogo di regione nel 1952 da genitori entrambi insegnanti alle elementari e, dopo gli studi superiori al liceo classico, si era laureato nel 1976 in Storia e Filosofia all’Università di Genova, dove aveva vissuto fino ai 25 anni. Dal 1977 al 2013 era stato docente di ruolo di Lettere, in diverse scuole medie statali: prima in provincia di Milano, dove aveva vissuto per 12 anni, poi nella provincia di Savona.

Trasferitosi a Finale Ligure, aveva insegnato a Loano per più di vent’anni. Intellettuale e scrittore molto conosciuto nel Finalese, collaborò con la libreria Cento Fiori di via Ghiglieri fin dalla sua fondazione organizzandovi cicli di conferenze e incontri culturali facendosi apprezzare da molti.

"Sandro, la sua verve, la sua acuta intelligenza, la sua affettuosa umanità, la sua viva cultura ci mancano tantissimo e il vuoto che ha lasciato in noi amici e collaboratori non può essere colmato; ma con questa come con tutte le altre iniziative che certamente continueremo a organizzare in sua memoria vogliamo tener vivo in noi e in tutti quanti hanno avuto la fortuna e la gioia di conoscerlo il ricordo della bellezza della sua persona" conclude Sancio.

Mattia Pastorino

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