Attualità - 19 novembre 2023, 19:51

De Ferrari, i versi di Alda Merini per salutare Giulia Cecchettin

Sulla facciata del palazzo della Regione quelle parole che oggi fanno male: “Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne”

De Ferrari, i versi di Alda Merini per salutare Giulia Cecchettin

La Regione ha dedicato un messaggio sul megaschermo sulla facciata del palazzo regionale alla memoria di Giulia Cecchettin, la ragazza di Vigonovo, comune della Città Metropolitana di Venezia uccisa dall’ex fidanzato, Filippo Turetta, poi fermato in Germania dopo una fuga durante la quale ha ucciso e poi abbandonato il corpo della ragazza.

Con i versi di Alda Merini, "Siamo state amate e odiate, adorate e rinnegate, baciate e uccise, solo perché donne”, la Regione esprime solidarietà e impegno contro la violenza sulle donne.

"Vogliamo ricordare Giulia Cecchettin, una ragazza, una giovane donna, l'ennesima vittima del dramma sociale chiamata femminicidio, che ha contato oltre 100 vittime da inizio d'anno - spiega il presidente Giovanni Toti - Il nostro impegno è concreto e non vuole limitarsi alle sole parole: per noi il 25 novembre, la giornata contro la violenza alle donne, deve essere ogni giorno”.

Anche dal Partito Democratico la deputata Valentina Ghio interviene sulla tragica vicenda:

“Un orrore che non si può più sopportare, l'ennesimo femminicidio, quello di Giulia Cecchettin. Un dolore immenso per i suoi cari. L'arresto di Filippo Turetta non esaurisce il percorso che la società deve con urgenza intraprendere con un grande cambiamento culturale. La violenza degli uomini contro le donne purtroppo, permea profondamente la nostra società senza distinzioni di età, istruzione, condizione economica. È il momento di dire basta e di salvare la vita delle donne, di tutelarne autonomia e speranze. Bisogna mettere in atto percorsi educativi nelle scuole sin dai primi anni di scolarizzazione e nella società per una cultura del rispetto e della parità, per sconfiggere gli stereotipi di genere che alimentano la violenza. 

Bisogna intervenire prima che la violenza si manifesti, prima che sia troppo tardi.  Abbiamo presentato proposte di legge sul tema dell'educazione all'affettività e al rispetto nelle scuole di ogni ordine e grado per coinvolgere l'intera comunità educante: insieme in Parlamento diamo segnali concreti su questo già dai prossimi passaggi con tempestività e concretezza e lavoriamo insieme per approvare una legge che contenga educazione e prevenzione in ogni scuola del nostro Paese”.

Redazione

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