"Lo scorso 8 novembre il consigliere regionale Ferruccio Sansa ha fatto visita ad Altare. Insieme abbiamo parlato soprattutto della questione ex Savam e delle catastrofiche conseguenze che questi primi 14 mesi di chiusura hanno arrecato agli abitanti altaresi e dei comuni limitrofi".
Cosi commenta la consigliere comunale indipendente Rita Scotti che prosegue: "Ho illustrato come gli abitanti della zona stazione ferroviaria siano isolati rispetto i servizi di primaria necessità (farmacia, ambulatori medici, negozi, poste, banca, scuole, carabinieri, municipio...), come le attività commerciali si siano viste quasi azzerare il passaggio di fronte alle proprie botteghe e del tragitto infinitamente allungato che occorre percorrere per andare da una parte all'altra del comune, mezzi di soccorso inclusi".
"Gli ho spiegato inoltre che questo problema non investe solo il nostro comune, ma anche le zone limitrofe: le corse degli autobus sono variate negli orari e alcune fermate sono state modificate; la nostra preziosa pubblica assistenza, coprendo anche comuni e frazioni fuori dal comune di Altare, si vede rallentare le operazioni di soccorso dalla chiusura di via XXV Aprile, sebbene grazie agli sforzi dei volontari ad oggi non si siano mai verificate gravi complicazioni dovute ai minuti persi, in alcuni casi preziosi e indispensabili".
"Per tutti questi motivi, ho invitato il consigliere Sansa a partecipare ad un incontro pubblico aperto a tutti, che sto già organizzando aiutata da cittadini altaresi, in cui illustrare alla cittadinanza come, tutti insieme, potremo chiedere una valutazione a norma di legge circa l'iter burocratico intrapreso dall'amministrazione per tutta la questione ex Savam, finalizzato alla presentazione di una richiesta di rimborso per i danni subiti. Ribadisco che sono a completa disposizione per collaborare con chiunque voglia aiutare Altare".
"A breve fornirò ulteriori dettagli circa la data e il luogo dell'incontro, garantendo come sempre tutto il mio impegno per Altare e massima trasparenza nei confronti dei miei concittadini", conclude la Scotti.