Attualità - 06 novembre 2023, 08:57

Mareggiata, a Finale Ligure si parte subito con la sistemazione: in mattina riunione tecnica in Comune e via ai lavori

Diversi allagamenti e danni non solo agli stabilimenti balneari. Il vicesindaco Guzzi: "Messe in atto tutte le azioni preventive possibili, ora rapidità di azione per un ritorno alla normalità"

Mareggiata, a Finale Ligure si parte subito con la sistemazione: in mattina riunione tecnica in Comune e via ai lavori

Si incontreranno nella mattinata odierna Amministrazione Comunale con il suo ufficio tecnico, la Protezione Civile locale, le ditte con appalti operativi, Sat (nuovo gestore igiene urbana) e Servizi di Riviera (gestore del Porto) per fare la prima conta dei danni e stilare un piano di azione per cominciare ad agire per un ritorno alla normalità dopo la mareggiata che ha colpito anche Finale Ligure come il resto della costa ligure.

Il ritiro del mare e lo smorzarsi dei marosi hanno lasciato infatti dietro di sé diversi allagamenti, il lungomare e alcune piazze invase da sabbia e detriti e danni in particolare alle attività presenti in particolare sulle aree demaniali del litorale.

Andrea Guzzi, vicesindaco e assessore delegato a Protezione Civile e Lavori Pubblici spiega: "Abbiamo messo in atto tutte le possibili azioni preventive, come aprire le foci dei nostri fiumi e ripulire gli scarichi a mare nelle giornate di lunedì e martedì scorsi, ma affrontare una mareggiata di questa portata rende inermi, con una forza ed un'intensità pari a quella del 2018. La nostra costa e numerosi stabilimenti balneari sono stati duramente colpiti e messi nuovamente in ginocchio. Con la riunione di questa mattina per coordinare le attività saremo subito operativi con le nostre ditte esterne, che non riuscivano a intervenire prima della riduzione del mare". 

Il piano d'azione prevedrà quindi l'apertura delle foci per far defluire le acque, specialmente a Pia dove sono stati più importanti gli allagamenti, la sistemazione delle aree pubbliche invase da mare, sabbia e detriti di vario genere come piazza Libeccio a Varigotti o piazzale Buraggi a Marina, la pulizia e la sistemazione dei lungomare, oltre al supporto a chiunque abbia subito danni. 

"In breve tempo vogliamo far tornare la Città alla sua normalità - aggiunge Guzzi - In contemporanea penseremo ai danni strutturali come la passerella verso Capo San Donato o la struttura lignea dal molo di Varigotti. Come al solito Finale saprà rimboccarsi le maniche e rialzarsi". 

La solidarietà dell'Amministrazione va anche "a tutti gli operatori del settore balneare che hanno osservato senza nulla poter fare la distruzione ed i gravi danni delle proprie concessioni". 

"Faremo di tutto come Amministrazione per attivare canali utili alla semplificazione degli iter burocratici per rialzarsi con rapidità - aggiunge il sindaco Ugo Frascherelli - Ormai questi eventi sono sempre più frequenti e ciclici, dobbiamo riuscire ad avere sistemi di difesa della costa adeguati alle loro dimensioni altrimenti tutto ciò che ci sforziamo di fare sarà superfluo. Per fortuna la diga foranea del porto è stata rinforzata 2 anni fa altrimenti son certo che si parlerebbe di ben altra situazione. La scogliera di Varigotti ha sicuramente evitato il peggio, quella di Marina ha limitato in parte i danni ma non basta" chiosa.

Redazione

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