Si riunisce domani, giovedì 19 ottobre, al Savoia di Genova il Comitato di Sorveglianza uscente, costituito da circa 40 membri. Un organismo che rappresenta tutti i partner pubblici e privati coinvolti nell’attuazione del Programma di Sviluppo rurale (PSR) 2014-2022 e che consente a questi partner di verificarne l’andamento ed esprimere pareri al riguardo.
“Sarà un momento di confronto considerevole sulle attività di valutazione e di informazione compiute in questi anni - spiega il vice presidente della Regione Liguria con delega all’Agricoltura Alessandro Piana - andando così a tirare le fila sui successi e possibili migliorie del PSR”.
L’inizio dei lavori è fissato per le 9.30. A seguire, nel pomeriggio, dalle 14, si svolgerà la prima riunione del Comitato di Monitoraggio del Complemento regionale di Sviluppo Rurale (CSR) 2023/2027, cioè della nuova programmazione.
“Il Comitato di monitoraggio del CSR 2023-2027 dovrà prima di tutto esprimere un parere sui criteri di selezione che saranno utilizzati nei bandi per i vari interventi previsti. La composizione ampia ed equilibrata del Comitato garantisce la rappresentanza di tutti i soggetti coinvolti nello Sviluppo rurale. Il nuovo Comitato è assistito da una segreteria tecnica costituita dall’Autorità di Gestione. Durante l’attuazione del CSR 2023-2027 il Comitato di Monitoraggio si occuperà di verificarne l’efficacia, l’efficienza e la corretta gestione. La nuova denominazione ‘Comitato di Monitoraggio’ mette in evidenza proprio l’obiettivo principale del suo operato: l’analisi dei dati per poter offrire contributi significativi alla governance e contribuire a migliorare le politiche di sviluppo quando la situazione lo renderà necessario. Per questo l’incontro odierno getta le basi per il futuro dell’agricoltura in Liguria”, conclude Piana.