Collaborazione tra cittadini e amministratori, a Borghetto S. Spirito approvato il regolamento per la consulta dei quartieri

"Abbiamo approvato il regolamento per la consulta dei quartieri, che altro non è che un modo per cercare di coinvolgere persone che fino ad oggi non sono state coinvolte nella partecipazione pubblica". Così Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto Santo Spirito, dopo il Consiglio comunale odierno nel quale è stato approvato il regolamento comunale per la consulta dei quartieri.

"Il paese è stato suddiviso in quattro quartieri nei quali verranno, in base al regolamento che abbiamo approvato, eletti dei rappresentanti che a loro volta poi creeranno questa consulta che si farà carico di sottoporre all'amministrazione delle proposte, fare delle segnalazioni o di essere coinvolta nella gestione pubblica del paese - ha aggiunto Canepa - una sorta di collaborazione tra l'amministrazione e chi nel territorio vive più nello specifico le singole zone". 

"Abbiamo escluso dai possibili candidati alla rappresentanza dei quartieri tutti coloro che già nella società civile hanno dei ruoli come ad esempio chi è segretario di un partito politico oppure i presidenti delle associazioni anche sportive" ha infine concluso il primo cittadino.

"Il Consiglio comunale di oggi ha approvato il regolamento sulla consulta dei quartieri. Pensiamo che questo possa essere uno strumento utile per avvicinare l'amministrazione al territorio e soprattutto per stimolare la partecipazione dei cittadini. Proprio a questo proposito, siamo soddisfatti dell'accoglimento della nostra proposta mirante a rendere elettivi i rappresentanti dei quartieri". Si apre con queste parole, invece, il commento dei consiglieri comunali di minoranza Alessio Reale e Maria Grazia Oliva ("Borghetto Domani").

"Speriamo che questa possa essere un'occasione per coinvolgere un numero maggiore di persone nella gestione del nostro paese e che assemblee ed elezioni vedano una partecipazione elevata. Buona parte del successo di questa iniziativa, naturalmente, dipenderà anche dalla disponibilità dell'amministrazione. Noi siamo pronti a fare la nostra parte" hanno concluso gli esponenti di "Borghetto Domani".