Fa ancora discutere il piano di razionalizzazione delle infrastrutture fisiche delle banche in un paese dell'entroterra della nostra provincia. Ancora una volta, dopo che negli scorsi anni era stata chiusa la filiale quando ancora era Carige, è Calice Ligure a subire il taglio dei servizi, stavolta da parte di Bper Banca, l'erede appunto del vecchio istituto bancario ligure.
Alcuni giorni fa è stato infatti disattivato, con una comunicazione via sms telefonico ai correntisti, anche lo sportello bancomat presso il quale negli ultimi mesi in molti, soprattutto sui social network, hanno denunciato alcuni disservizi.
Sulla vicenda è intervenuto anche il primo cittadino calicese Alessandro Comi, dopo aver raccolto il "sentiment" dei concittadini e garantendo l'impegno dell'Amministrazione comunale per trovare un'alternativa in paese, dove al momento resta attivo l'ATM dell'ufficio postale presso il quale i correntisti Bper potranno effettuare operazioni per un anno senza costi aggiuntivi.
"Devo purtroppo constatare come già da tempo i frequenti malfunzionamenti della stessa apparecchiatura avevano manifestato a mio modo di vedere un crescente disinteresse da parte dei gestori nei confronti di tale presidio - scrive in una nota sui social network il sindaco - Non è mia intenzione entrare in questa sede nel merito delle scelte imprenditoriali che riguardano di fatto un’attività privata. A suo tempo avevamo cercato di convincere Carige dell’opportunità di mantenere una presenza in loco o quantomeno di conservare e rendere più efficiente lo sportello automatico ma opinioni troppo distanti e soprattutto parametri di giudizio molto differenti tra di noi non avevano portato i risultati sperati".
"Carige aveva già da tempo lasciato il servizio di tesoreria comunale - ricorda inoltre Comi - e ora Bper ha chiuso anche l’ultimo riferimento della loro presenza confermando la mancanza di interesse nel mantenere tale presidio operativo nel nostro comune".
L'Amministrazione però in tutto ciò non ha alcuna intenzione di arrendersi alla scelta: "Siamo consapevoli che molto stia cambiando in merito alle modalità organizzative e strutturali degli istituti bancari e non solo, non condividiamo alcune di queste scelte pur consapevoli di poterci fare ben poco, contrariamente ad altri la nostra attenzione deve essere rivolta sempre e comunque ai cittadini e all’efficienza ed al mantenimento di servizi per loro importanti. Sarà nostra premura in ogni caso ricercare e valutare una possibile alternativa che possa portare all’installazione di un nuovo bancomat in paese" chiosa il sindaco Comi.