Attualità - 14 ottobre 2023, 10:50

Uiltrasporti Savona: “ancora in attesa dell'incontro sulle concessioni portuali”

Uiltrasporti all'Autorità Portuale “no all'aumento delle concessioni in porto, quelle attuali sono già sufficienti”

Uiltrasporti Savona: “ancora in attesa dell'incontro sulle concessioni portuali”

Uiltrasporti chiede all'Autorità portuale di non incrementare il numero delle concessioni portuali, scelta bocciata dal sindacato.

“Dopo aver espresso il nostro voto contrario in merito al rinnovo delle concessioni nella seduta della commissione consultiva del mese di dicembre dell’anno scorso – dichiara Uiltrasporti - , l’Autorità di Sistema Portuale si era impegnata a far si che le concessioni in essere, venissero ridimensionate nelle attività oggi autorizzate per poter cosi trovare un giusto equilibrio per il lavoro all’interno del Porto di Savona Vado”.

“Per questo motivo nel mese di giugno di quest’anno, è stato inviato un documento sindacale unitario all’Autorità di Sistema Portuale che ridefiniva nella sostanza le autorizzazioni esistenti degli art.16 concessi nel porto di Savona-Vado Ligure chiarendo che tali concessioni fossero già sufficienti (anzi che dovrebbero essere diminuite) e soprattutto che il loro numero complessivo non dovrà essere aumentato”.

“A fronte dell’andamento dei traffici che in questi ultimi tempi sembra dimostrare un calo in termini di volumi -spiega Uiltrasporti -  (al netto delle quantificazioni in termini di tonnellate medie che lasciano il tempo che trovano), la nostra preoccupazione si estende agli equilibri esistenti riguardanti i lavoratori del porto di Savona-Vado Ligure”.

"Tale ragionamento nello specifico - prosegue il sindacato - si riferisce alle attività svolte dai suddetti art.16 che determina una riduzione delle giornate lavorative che dovrebbero essere svolte dal soggetto autorizzato art.17, cioè dalla Compagnia Portuale di Savona, deputata a gestire i picchi di lavoro".

"Questa nostra posizione deriva dal fatto che durante i mesi scorsi, anche in una nuova attività di movimentazione veicoli, non sono state nuovamente considerate le giuste priorità di avviamento al lavoro come tutte le parti avevano convenuto".

"All’inizio del mese di settembre, sempre unitariamente, sollecitavamo l’Autorità di Sistema Portuale a convocarci per discutere questa proposta insieme ad altre problematiche legate anche alla sicurezza. Questo silente atteggiamento, sicuramente non aiuta a trovare le giuste soluzioni per far si, negli anni che ci sia uno sviluppo, come avvenuto negli anni precedenti nel Porto di Savona Vado: nella totale condivisione e pace sociale".

"Di conseguenza - conclude Uiltrasporti-  in tempi brevi ci aspettiamo una convocazione urgente da parte dell’Autorità di Sistema per trovare le adeguate soluzioni. In caso contrario ci riserviamo come Uiltrasporti di mettere in campo tutte le iniziative necessarie per poter dare le dovute risposte a tutti i lavoratori del Porto di Savona Vado".


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