"I Giovani Democratici della provincia di Savona esprimono una forte critica nei confronti del presidente della Provincia Pierangelo Olivieri sulla possibilità dell’insediamento di un termovalorizzatore, inceneritore se vogliamo essere più precisi, in Val Bormida ed in particolare a Cairo Montenotte".
Lo scrive in una nota la giovanile del Partito Democratico provinciale, affermando poi di condividere "la preoccupazione dei cittadini della Val Bormida e di Cairo Montenotte" in quanto "da sempre questo territorio ha dato il suo contributo ad insediamenti per favorire il lavoro e lo sviluppo economico ma non deve essere la soluzione ai problemi delle altre Province della Liguria".
"Oltretutto - continuano - il progetto non risponde all’esigenza sempre più pressante, visti i cambiamenti climatici in atto e sotto gli occhi di tutti, di attuare politiche finalizzate alla transizione energetica ed ecologica in linea con le missioni del piano di ripresa e resilienza".
"Noi non siamo contrari alla tecnologia del termovalorizzatore, non siamo quelli del no a prescindere - sottolineano i Giovani Dem - però la Val Bormida non è il posto giusto e i metodi usati dal presidente della Provincia e dalla giunta regionale Giovanni Toti non sono corretti e rispettosi verso i cittadini valbormidesi, per questo noi Giovani Democratici della provincia di Savona diciamo un secco no all’inceneritore in Val Bormida" chiosano.