Le spiegazioni dell'amministrazione Briano durante il Consiglio comunale di ieri non hanno fermato gli altaresi, che stamattina, ad un anno esatto dalla chiusura di via XXV Aprile e via Cesio, alle ore 10 in punto, si sono ritrovati davanti al municipio per protestare contro i disagi causati dalla situazione dell'ex Savam.
La manifestazione è stata promossa dal capogruppo di opposizione Giuseppe Grisolia. Per l'occasione erano presenti anche i consiglieri Eleonora Caruso, Carlo Pansera e Rita Scotti. All'evento ha preso parte anche l'ex onorevole Sara Foscolo, Segretario Provinciale della Lega.
Una delegazione composta da dieci manifestanti e dai consiglieri di minoranza ha preso parte ad un incontro con il sindaco Briano per dialogare sulla situazione attuale e su possibili sviluppi futuri: un faccia a faccia a tratti molto acceso nel quale è stata rimproverata al primo cittadino una scarsa empatia nei confronti di cittadini e commercianti alle prese con i disagi per la chiusura.
A seguire è partito un corteo per le vie del paese, con i manifestanti dotati di fischietti per alzare il volume della protesta, giunto fino allo sbarramento della strada.
"Una manifestazione partecipata con tanta gente di Altare ma anche dai comuni limitrofi - ha dichiarato il capogruppo di minoranza Giuseppe Grisolia che ha proposto la mobilitazione - purtroppo è stata una manifestazione sentita, dico purtroppo perché io non l'avrei voluta fare ed avere la strada aperta. L'obiettivo adesso è quello di informare la gente perché l'amministrazione comunale da questo punto di vista, se non con i nostri consigli comunali straordinari, non l'ha fatto. Oggi volevamo dare un segnale e adesso aspettiamo i famosi dieci giorni dichiarati dal sindaco per iniziare ad entrare qua dentro".
Riconoscendo l'inottemperanza e la definitiva incapacità della società "Città del Vetro" di portare a termine il mandato affidatole, come evidenziato in una nota dello scorso 14 agosto, l'amministrazione Briano ha comunicato l'avvio di un procedimento amministrativo per l'esecuzione d'ufficio. Trascorso il termine di legge di 10 giorni, il comune avrà la possibilità di intervenire direttamente per la messa in sicurezza dell'area, in modo tale da poter ristabilire la viabilità (LEGGI ARTICOLO).
Intanto, la notizia è di queste ore, l'assessore regionale allo Sviluppo Economico, Andrea Benveduti, ha annunciato la disponibilità a istituire un tavolo regionale con tutti i soggetti interessati, al fine di trovare soluzioni per il recupero e la valorizzazione delle aree ex Savam. "Sono soddisfatto che la manifestazione odierna abbia sensibilizzato l'interesse della Regione. Ringrazio l'assessore Benveduti e il capogruppo della Lega in Consiglio regionale Mai", conclude Grisolia. (LEGGI ARTICOLO).