“Regione Liguria e Università degli Studi insieme per migliorare ulteriormente il servizio sanitario regionale, potenziando l’offerta formativa e allargandola alle diverse strutture sanitarie del territorio, dalle Asl agli ospedali pubblici e privati. In particolare, l’allargamento della formazione alle Asl del Ponente e Levante ligure porterà sul territorio non soltanto i professori universitari dell’Università di Genova, ma anche gli specializzandi che, in un immediato futuro, rimarranno nelle strutture sanitarie periferiche contribuendo così a ridurre il problema della grave carenza di medici nelle ‘ali’ territoriali della sanità ligure.
Sono soddisfatto che l’Assemblea legislativa della Liguria abbia approvato il Protocollo generale d’intesa fra i due Enti, che prevede una fattiva collaborazione con ‘l’obiettivo di ottimizzare la qualità dell’assistenza sanitaria basata sulla centralità della persona e di promuovere la formazione delle figure sanitarie basata sulla centralità dello studente’. La formazione è fondamentale e il connubio tra mondo sanitario e Università porterà una migliore offerta delle attività sanitarie in tutta la Liguria. Anche grazie alle audizioni in II commissione Salute e Sicurezza sociale e a seguito delle discussioni fra i colleghi consiglieri siamo riusciti ad arrivare a un ottimo risultato che prevede una perfetta sinergia tra sanità regionale e Università. Un accordo che garantisce ai liguri che le attività dei nostri sanitari possano essere svolte al meglio nell’interesse dell’intera nostra comunità”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della II commissione Salute e Sicurezza sociale Brunello Brunetto.