Attualità - 23 settembre 2023, 12:05

Giro d'Italia nel savonese nel 2024? Il direttore Vegni: "Ci sono buone possibilità"

"C'è una richiesta importante e stiamo valutando quale possa essere la soluzione migliore". Ipotesi arrivo ad Andora o a Savona

Giro d'Italia nel savonese nel 2024? Il direttore Vegni: "Ci sono buone possibilità"

"Ci sono buone possibilità. C'è una richiesta importante e stiamo valutando quale possa essere la soluzione migliore".

Lascia intravvedere buone chance per poter rivedere nel 2024 il passaggio del Giro d'Italia nella provincia di Savona, il direttore di Rcs, settore ciclismo e numero uno della Corsa Rosa Mauro Vegni intercettato dalla nostra redazione a poche settimane dalla presentazione del percorso prevista per venerdì 13 ottobre a Trento.

"Dobbiamo definire tecnicamente dove sia possibile fare eventualmente una partenza o un arrivo. Sarà sicuramente una questione che metteremo sul tavolo tra lunedì e martedì e fine mese sceglieremo le cose migliori da fare - prosegue Vegni - Avremo contatti con chi è interessato per capire quali sono le loro desiderata e come andargli incontro. Dobbiamo comunque valutare tecnicamente e economicamente il tutto".

Secondo quanto già trapelato, in Liguria Genova - nel 2024 capitale europea dello Sport - dovrebbe ospitare una partenza di tappa mentre il savonese sarebbe favorito per ospitare un arrivo (in corsa ci sarebbero Savona e Andora, ma non è da escludere Varazze). A favorire il passaggio della carovana nella nostra regione e in particolare nella nostra provincia contribuisce la partenza della corsa rosa dalla vicina Torino: ipotizzabile dunque che possa essere coinvolto anche l'entroterra e non solo la costa (peraltro già in versione estiva, scenario ideale per la promozione turistica della zona grazie alle immagini della corsa trasmesse sulle TV di tutto il mondo).

Una eventualità, quella dell'arrivo nel savonese, che potrebbe definitivamente sancire la pace tra RCS e la nostra provincia dopo il "fattaccio" della Milano - Sanremo 2020 quando 13 comuni dissero no al passaggio della "Classicissima" posticipata a causa del covid ad agosto.

La corsa rosa infatti manca dal savonese dal 2015 dopo la partenza da Albenga (in quell'edizione il Giro partì proprio da San Lorenzo al Mare con la cronosquadre, 4 più la partenza di La Spezia le tappe liguri), l'ultimo arrivo invece è datato 2014 a Savona con la vittoria dell'australiano Michael Rogers.

Nel dicembre del 2021 una trentina di sindaci, la Provincia e il Coni provinciale, avevano inviato una lettera ad Rcs, per candidarsi per ospitare una o più tappe in provincia di Savona.

La lista dei comuni che avevano inviato la lettera ad Rcs facendo riferimento al referente savonese Enzo Grenno che ha collaborato con Rcs per 21 edizioni del Giro d'Italia professionisti e 4 del Giro E: Savona, Varazze, Albenga, Finale, Cairo, Alassio, Vado, Ceriale, Andora, Albisola Superiore, Spotorno, Millesimo, Stella, Laigueglia, Calizzano, Cosseria, Pontinvrea, Pietra Ligure, Loano, Laigueglia, Sassello, Mallare, Albissola Marina.

Luciano Parodi - Roberto Vassallo

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