Altro parto in emergenza nella giornata di ieri sulle strade del savonese. Ancora una volta protagonista una puerpera e il suo piccolo residenti nel ponente e diretti al San Paolo di Savona. Un altro episodio che, secondo il segretario Cgil savonese Andrea Pasa, è un netto campanello d'allarme.
"Per Toti e Gratarola e alcuni sindaci della provincia di Savona la sanità in provincia è all'altezza delle necessità? La realtà dice ben altro. È vergognoso continuare ad assistere a situazioni come questa . Tutto perché le politiche socio sanitarie della regione sono fallimentari" afferma il segretario provinciale.
"Il territorio si deve ribellare a questa situazione - continua- Non è più accettabile. Invece di finte inaugurazioni e slogan da parte di Toti e company sulla sanità sono necessarie risposte concrete. Quando riaprite il punto nascita a Pietra Ligure? Quando riaprite H24 i punti di primo intervento i cairo e Albenga? Sono queste le risposte che pretendiamo".
"Nel 2023 una donna ha il sacrosanto diritto di fare nascere il proprio bambino/a in piea sicurezza. E non il contrario" conclude Pasa.