La discarica del Boscaccio non sarà più aperta alla domenica. La chiusura già pianificata comunicata in anticipo ai Comuni interessati, scatterà da domenica prossima.
“I nuovi calendari della chiusura vengono comunicati con largo anticipo – spiega l'amministratore delegato di Ecosavona Flavio Raimondo – ma per chi ne fa preventivamente richiesta c'è la disponibilità a confrontarci e trovare delle soluzioni”.
La chiusura domenicale del Boscaccio, con impossibilità di smaltire i rifiuti anche in quella giornata, sarà un problema per i Comuni interessati, in particolare quelli più grandi. A Savona erano stati proprio i problemi di cassonetti stracolmi e sacchi della spazzatura abbandonati ai pedi delle isole ecologiche a spingere la precedente amministrazione a chiedere una deroga e avere l'apertura domenicale della discarica per alcune ore.
La situazione per Palazzo Sisto si presenta particolarmente complicata anche perché è diventata da poco operativa la newco di igiene urbana, la Seas. La società sta lavorando all'introduzione del sistema porta a porta previsto per il prossimo anno e deve già affrontare tutte le problematiche già esistenti legate alla raccolta dei rifiuti e pulizia della città.
Un'eventuale richiesta di mantenere alcune ore di apertura domenicale dovrà essere discussa con Ecosavona e avrebbe anche un costo economico. “Prendiamo atti della disponibilità della società che gestisce il Boscaccio di andare incontro alle esigenze dei Comuni – dichiara l'assessore Barbara Pasquali – ci confronteremo con Seas per valutare la presentazione di una richiesta di deroga”.