Albenga lavora a un nuovo statuto comunale. L’idea dell’amministrazione Tomatis è quella di potenziare le iniziative di cittadinanza attiva e partecipazione cittadina e rendere più moderno e snello questo importantissimo strumento.
Dal Consiglio comunale dei ragazzi al bilancio partecipativo passando per i comitati di quartiere e una commissione per le “pari opportunità”. Questo e molto altro tra le modifiche allo Statuto comunale che saranno discusse durante un’apposita commissione capigruppo.
Affermano i consiglieri comunali Emanuela Guerra e Vincenzo Munì: "Con la convocazione di una apposita commissione capigruppo, prenderà il via ufficialmente l’iter per la modifica e l’introduzione del nuovo statuto del comune di Albenga. Da diverse settimane ormai stiamo lavorando alla revisione statutaria, un’operazione divenuta necessaria per l’ammodernamento, ormai non più rinviabile, dello statuto stesso e di molte norme in esso contenute. Per questo motivo ringraziamo per il loro aiuto e la loro supervisione giuridica e tecnica il segretario generale del comune di Albenga Nerelli e il funzionario Giordano".
"Siamo molto soddisfatti della prima bozza del nuovo testo, che verrà presentata appositamente in commissione per un confronto generale anche con le opposizioni, al fine di adottare un testo il più condiviso possibile. Sono molte le novità previste, che andranno nella direzione di una maggior partecipazione dei cittadini alla gestione della cosa pubblica. Tra le novità proposte, l’introduzione nello Statuto di alcune norme operative relative alla cittadinanza attiva, al bilancio partecipativo, al consiglio comunale dei ragazzi, alla possibilità di creare comitati di quartiere e soprattutto l’introduzione nel consiglio comunale di appositi “question time”, ovvero momenti in cui si farà chiarezza e si darà riscontro su temi e tematiche preventivamente richieste dai cittadini. Per facilitare il lavoro del Consiglio comunale, verrà proposto l’inserimento dell’ufficio di presidenza e della figura del vicepresidente del consiglio, figura a titolo gratuito, che sosterrà e coadiuverà il lavoro dello stesso presidente".
"Oltre a quanto precede, verrà proposta l’introduzione di un’apposita commissione per le “pari opportunità” che lavorerà alla tutela dei diritti e contro la violenza sulle donne, nonché la possibilità di assegnare civiche benemerenze e la creazione del titolo di “Ambasciatore di Albenga” per chi si sia distinto nell’attività di promozione e dell’interesse della nostra città".
"Lo statuto verrà aggiornato dando altresì atto del ricevimento da parte di Albenga della Medaglia d’oro al valor civile", concludono i consiglieri comunali.