Politica - 13 settembre 2023, 19:33

Vado, il gruppo Memoria e Futuro si scioglie e non mancano gli attacchi: "Siamo stati l'unica voce di dissenso in un consiglio Giuliano-dipendente"

"Saremo parte attiva e a testa alta di fronte alle prossime sfide, anche correndo il rischio di essere divisivi". Ieri assemblea pubblica su rigassificatore, gnl e cassoni

Vado, il gruppo Memoria e Futuro si scioglie e non mancano gli attacchi: "Siamo stati l'unica voce di dissenso in un consiglio Giuliano-dipendente"

"Il 29 agosto scorso, in seguito alle dimissioni del Sindaco e il conseguente scioglimento del Consiglio comunale, si è altresì sciolto il Gruppo consiliare Memoria e Futuro, nato nel 2014 dall'alleanza elettorale di Vivere Vado con il Partito della Rifondazione Comunista (Rifondazione Comunista Savona)".

A dirlo è Vivere Vado che ha voluto specificare tutti i passaggi degli ultimi 9 anni in consiglio comunale, non facendo mancare attacchi all'ex sindaco Monica Giuliano, nominata da Toti come commissario all'Agenzia Regionale Ligure per i Rifiuti, con anche qualche "frecciatina" all'altro membro dell'opposizione, il decano Pietro Bovero, e alla maggioranza.

"Per quattro anni abbiamo rappresentato l'unica voce di dissenso in un Consiglio del tutto Giuliano-dipendente (consiglieri PD e cosiddetti indipendenti) o comunque accondiscendente (consigliere Bovero). In un periodo di quasi deserto sociale, senza disponibilità di spazi di confronto pubblici e senza alcuna attenzione da parte dell'amministrazione Giuliano, il nostro gruppo ha cercato di onorare e rendere proficua l'azione di opposizione con azioni di critica ma anche di proposta attraverso interrogazioni, interpellanze, ordini del giorno, tentativi di sensibilizzare l'amministrazione su specifici problemi" proseguono.

"Siamo anche orgogliosi di aver proposto di conferire la cittadinanza onoraria alla Senatrice a vita Liliana Segre, e spiace dover registrare la totale assenza di responsabilità del sindaco, che ha affossato la pratica, aperta nel 2019: i cittadini vadesi sono ancora orfani di una cerimonia ufficiale. Lo stesso comportamento il sindaco ha messo in atto per un'altra delle nostre richieste, peraltro votata all'unanimità del Consiglio: acquisire dati attendibili sulla situazione occupazionale a Vado, per andare oltre la mera propaganda sulla presunta rinascita economica che Giuliano ci ha propinato in questi anni. A distanza di mesi da quella votazione e nonostante diffida, Giuliano si è decisa a spedire la richiesta in Regione solo qualche giorno prima dell'arrivo del Commissario - continuano dal gruppo uscente - Anche questa un'elusione non grave per la vita dei cittadini, ma di certo significativa dell'assenza di attenzione per quanto un amministratore deve garantire ai suoi cittadini".

"Parallelamente all'attività di Consiglio, Vivere Vado ha organizzato momenti autonomi di informazione e dibattito politico. Pensiamo ai due convegni nel giardino di Villa Groppallo sull'ampliamento della discarica del Boscaccio nell'estate 2020 ( in periodo di emergenza COVID) e sulle troppe servitù attuali e future in questo mese di agosto 2023; all'attività di informazione tramite il sito, il profilo Facebook e, almeno tre volte l'anno, tramite assemblee pubbliche - precisa Vivere Vado - Pensiamo soprattutto al lavoro non facile di redigere osservazioni sui nuovi progetti per Vado (potenziamento Tirreno Power, Piano Regolatore Portuale, ampliamento discariche, casello autostradale); progetti ad elevato impatto di cui si può limitare il danno presentando formali richieste agli Enti preposti. Al contrario l'amministrazione Giuliano si è ben guardata dal proporre analoghe iniziative istituzionali, limitandosi a chiedere compensazioni".

In vista delle prossime elezioni comunali del maggio-giugno 2024 al momento ha annunciato la sua candidatura l'ex vicesindaco Fabio Gilardi, con alla finestra l'autore televisivo Carlo Freccero. Molto probabile che si ripresenterà alla carica di prima cittadina la capogruppo uscente di Memoria e Futuro Franca Guelfi.

"Ora l'alleanza si è conclusa, e le tre componenti del Gruppo agiranno separatamente. Vivere Vado ha concluso il mandato ribadendo per voce della sua rappresentante Franca Guelfi, la discontinuità con l'amministrazione Giuliano come punto cruciale del suo futuro. A riprova, ha dato il via alle iniziative contro il rigassificatore ed ha promosso l'avvio dell'ampio coordinamento che raccoglie moltissime associazioni, movimenti, partiti, e in cui si è ritrovata con Rifondazione Comunista - precisano - Il terzo membro di Memoria e Futuro , la consigliera Spingardi, ha concluso il mandato lanciando una disponibilità all'alleanza verso ogni forza politica, compresa l'attuale maggioranza. Non ne siamo stupiti. Auguriamo buon futuro a tutti. Noi, con l'aiuto dei vadesi disponibili, saremo parte attiva e a testa alta di fronte alle prossime sfide, anche correndo il rischio di essere divisivi".

Nel frattempo nella serata di ieri un centinaio hanno partecipato all'assemblea pubblica organizzata dall'associazione nella Sms Baia dei Pirati di Porto Vado.

Al centro il progetto sul posizionamento del rigassificatore a circa 4 km dalla costa di Vado, la realizzazione del deposito Gnl al confine con Bergeggi e i cassoni per la diga di Genova. Sono state fornite informazioni sulle responsabilità, le forze in campo, le azioni in corso e future e il contributo dei cittadini.

Luciano Parodi

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