Sarà celebrato la prossima domenica 10 settembre nella frazione di Gorra e in particolare in località Bracciale, nell'entroterra tra Finale e Verezzi, l'antico culto di Santa Rosalia, a cui la comunità locale è legata oramai da secoli di devozione.
Una tradizione diffusasi molto rapidamente partendo dalla Sicilia nel 1.624, quando il rinvenimento delle reliquie della santa portate poi in processione fece cessare la peste sul capoluogo isolano. Poco questo miracolo ci mise ad attraversare lo stivale per giungere fin nella nostra Liguria: basti pensare che la cappella dedicata alla santa a Bracciale venne eretta nel 1.630 e poco dopo, l'11 marzo del 1.633, venne concessa la reliquia della Santa agli abitanti della parrocchia che ancora oggi restano a lei molto legati e conservano nel luogo sacro un quadro con la figura di Rosalia sul porto palermitano datato 1.727.
In questo 2023 nel quale ha inizio l'anno Rosaliano indetto dall'arcivescovo di Palermo che si concluderà il 4 settembre 2024, nel quattrocentesimo anniversario del miracolo, la comunità di Gorra tutta sarà coinvolta dai festeggiamenti.
Domenica 10 settembre, come detto, sarà celebrata la Santa Messa alle ore 20.30 presieduta da monsignor Ennio Bezzone seguita dalla processione nel suggestivo borgo di Bracciale. Ad animarla sarà la banda "G. Moretti" di Pietra Ligure, mentre a seguire si terrà il rinfresco anche in questo caso offerto dagli abitanti del rione e dal gruppo degli "Amici delle Tradizioni".