Attualità - 01 settembre 2023, 10:30

Va in pensione Rosanna Montarello, della scuola “Gianni Rodari” di Boissano

La collaboratrice scolastica è stata celebrata con una grande festa

Va in pensione Rosanna Montarello, della scuola “Gianni Rodari” di Boissano

Dal 1° di settembre è ufficialmente in pensione Rosanna Montarello, dipendente ATA presso la scuola Primaria e dell’infanzia “Gianni Rodari” di Boissano (sotto l’Istituto Comprensivo Loano-Boissano).

L’importante evento è stato celebrato con una grande festa che ha visto radunati per l’occasione i bambini, le famiglie, gli insegnanti e l’amministrazione comunale. Dalla grande partecipazione si è capito che Rosanna, con le sue doti di dolcezza, umanità e serietà professionale ha saputo conquistare l’affetto di tutti. E un grazie va anche a tutto il personale del Comune di Boissano che si è attivato a dare il proprio contributo per la buona riuscita dell’evento.

“Tutti i bambini che vedi qui presenti, i nostri figli, li hai trattati come fossero tuoi figli”, sono state le commosse parole del sindaco di Boissano Paola Devincenzi durante il suo discorso di saluto.

Meraviglioso anche il rapporto che nel tempo Rosanna Montarello ha saputo consolidare con tutte le insegnanti del plesso, sia quelle della Primaria, sia quelle dell’Infanzia, con la rappresentante Maestra Patrizia Michielon e con il personale della mensa scolastica.

Questa, invece, la lettera da parte delle famiglie:

Se si cerca la definizione di collaboratrice scolastica si trova questo: Addetto alla custodia e alle pulizie dei locali scolastici, e accoglienza nei confronti degli alunni e del pubblico e alla vigilanza sugli alunni. Chiunque abbia scritto questa definizione non ha conosciuto LA Rosanna, con quell'articolo davanti che sta a indicare proprio lei, mica una Rosanna qualsiasi.

La Rosanna è un sorriso rivolto a un bambino quando ne ha bisogno, uno mano tesa a dare aiuto quando entrare a scuola diventa faticoso, un dolcino allungato quasi di nascosto quando qualcuno dimentica la merenda, una cura quando qualcuno si sente poco bene, una parola di conforto in corridoio quando quella verifica è andata così così, una battuta sottovoce per strappare un sorriso, un "Non ti preoccupare mamma che a lui/lei ci penso io" quando lasciamo i bimbi a scuola con il viso un po' tirato, un aiuto sempre pronto a noi genitori sia al telefono sia quando ci attacchiamo a quel maledetto campanello, una valida alleata quando è ora di fare festa e tanto altro...

Qualsiasi bambino, genitore o insegnante passato dalla primaria di Boissano conosce la Rosanna e potrebbe raccontare qualcosa che sottolineerebbe quanto quella definizione iniziale sia incompleta, perché non prende in considerazione la parte più importante che La Rosanna ha messo in gioco in questi anni nel fare il suo lavoro: IL CUORE! Perché mattoni e colonne fanno un edificio, ma le persone che lo vivono e lo hanno vissuto con amore negli anni ne hanno fatto una Scuola.

Nessuno è indispensabile, ma alcuni sono insostituibili.

Per questo noi tutti vogliamo dirti GRAZIE dal profondo del nostro cuore! PS: Sappiamo che è giunto il momento del meritato riposo, dei viaggi, del relax e del godersi la vita, ma non possiamo fare a meno di dirti: "Rosanna ripensaci! Resta ancoro un po' con noi!"

Ed è così che dal mese di settembre per “LA Rosanna”, come la chiamano i Boissanesi, inizia una nuova vita da pensionata, con la soddisfazione di essere per sempre nel cuore di tutta la comunità di Boissano.

 

Redazione

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