Politica - 22 agosto 2023, 14:07

Profughi a Vadino, il sindaco Tomatis: "Soluzione indicata dalla Prefettura, la raccolta firme andrebbe indirizzata al Governo"

Il primo cittadino replica all'iniziativa dei consiglieri Ciangherotti e Porro: "Preoccupati per la sicurezza? A gestire la struttura personale specializzato, con aumento del presidio di polizia locale e forze dell'ordine"

Profughi a Vadino, il sindaco Tomatis: "Soluzione indicata dalla Prefettura, la raccolta firme andrebbe indirizzata al Governo"

La raccolta firme, peraltro probabilmente rivolta all’indirizzo sbagliato in quanto dovrebbe essere mandata al Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e a Matteo Salvini, lanciata dai consiglieri di minoranza Ciangherotti e Porro che, anche attraverso informazioni false, cercano di agitare gli animi dei cittadini figurando situazioni che sono ben lontane dalla realtà, rappresenta la più bieca delle forme di razzismo esistenti. Cercare poi di creare paure al fine di ergersi a difesa di quella minaccia è una strategia da sempre utilizzata dalle dittature. E chi sta cercando di fare tutto ciò ha anche la faccia tosta di accusarmi di avere una doppia faccia? Proprio chi professa valori cristiani di accoglienza e magari va in chiesa tutte le domeniche cerca poi di fomentare gli animi contro chi? Contro delle persone che stanno scappando da guerre e torture. Il metodo utilizzato sfrutta peraltro informazioni false. Mi chiedo dove sia l’umanità”.

Replica così, il sindaco di Albenga Riccardo Tomati, ai consiglieri di minoranza Porro e Ciangherotti i quali hanno lanciato nelle scorse ore una raccolta firme contro l'insediamento nell'ex Anfi di Vadino della struttura per i migranti richiedenti protezione internazionale.

Si parla poi dell’entusiasmo da parte di Savona e Albenga nell’accogliere i richiedenti protezione internazionale - continua il primo cittadino - Purtroppo di entusiasmo non ce n’è neppure un po’. Ci troviamo di fronte a un dramma della vita aggravato dall’incapacità del Governo di gestire l’accoglienza e gli arrivi (nonostante tutti i proclami fatti prima all’opposizione e poi in campagna elettorale). Gli sbarchi quest’anno sono più che raddoppiati rispetto allo scorso anno e l’accoglienza è stata riversata sui sindaci di tutta Italia che da settimane stanno lamentando una situazione ingestibile. Albenga e Savona, come moltissime città di tutta Italia (anche di amministrazioni di centrodestra) sono state oggetto di imposizione da parte del Governo”.

 

Il sindaco Tomatis si sofferma poi sulle motivazioni della scelta del sito di Vadino: “La struttura dell’ex Anfi è stata scelta, essendo un immobile comunale, dalla Prefettura con il parere dei Vigili del fuoco dopo la valutazione di altre soluzioni. Appena ci sono state date informazioni sufficienti abbiamo subito contattato il Comitato di Vadino”.

Non vi sono molte parole per definire questo tentativo dei consiglieri Porro e Ciangherotti di irretire i residenti di Vadino che spero comprendano la situazione e non ascoltino la voce di personaggi che negli anni hanno dimostrato la loro povertà di valori politici e a questo punto anche umani - prosegue - Non credete a informazioni false pronunciate da persone inattendibili. Ribadisco che il centro di accoglienza temporaneo sarà attivo solo fino al 31 ottobre e accoglierà al massimo 20 persone alla volta che saranno gestite da personale specializzato. Vi sarà inoltre un aumento del presidio della zona da parte della polizia locale e delle forze dell’ordine”.

Redazione

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