"Se queste anticipazioni si andassero a definire positivamente come abbiamo elementi che tutto ciò possa essere anche in tempi piuttosto brevi, sarebbe sotto diversi profili una nomina assolutamente positiva per il territorio".
Così il presidente della Provincia Pierangelo Olivieri sulla futura possibile nomina del sindaco di Vado Monica Giuliano a capo dell'Agenzia Regionale per i Rifiuti.
La voce sta circolando con sempre più insistenza nelle ultime ore con la prima cittadina, ex presidente della Provincia, che nel caso fosse scelta dal presidente della Regione Giovanni Toti dovrebbe lasciare il suo comune a meno di un anno dalle amministrative del 2024. Le soluzioni poi sarebbero due: commissariamento o traghettamento come vice sindaco reggente di Fabio Gilardi.
"Viene riconosciuto l'impegno e le capacità di un amministratore del savonese, sindaco da tempo e già presidente della Provincia e credo che debbano essere orgogliosi i membri della sua amministrazione - ha proseguito il numero uno di Palazzo Nervi - Soprattutto è anche un riconoscimento per tutto il comprensorio, da tempo evidenziamo in varie sedi che c'è un credito di rappresentanza territoriale per il savonese. E' importante, frutto di un lavoro di sinergia con la Regione in primis con il presidente Toti e di sollecitazione su un argomento che come da piano dei rifiuti prevede dei percorsi dove la provincia di Savona potrà essere protagonista".
Non sarebbe dello stesso avviso il Pd vadese e provinciale, ex partito della stessa Giuliano che negli ultimi anni si è sempre di più avvicinata ai totiani.
La "partita" politica sarebbe più che mai aperta.