E' sempre critica la carenza di medici che colpisce anche i servizi ambulatoriali della sanità territoriale e trova alcuni dei bandi pubblicati dall'Asl senza risposta. Prima di procedere a nuove assunzioni l'azienda sanitaria ha verificato la disponibilità dei professionisti già all'interno dell'azienda di coprire coprire i turni carenti.
L'estensione delle ore settimanali è uno degli strumenti che permetterebbe all'Asl di intervenire sui servizi ambulatoriale e sulle liste d'attesa che in settori come l'oculistica, restano particolarmente critici. Lo scorso maggio i direttori del Distretto cure primarie e il direttore del Distretto Savonese hanno chiesto all'azienda la pubblicazione di alcuni incarichi di medicina specialistica ambulatoriale. Gli incarichi sono a tempo indeterminato: cardiologia (38 ore settimanali), endocrinologia (33 ore), neurologia (38 ore), neuropsichiatria infantile e oculistica (38 ore settimanali), e due incarichi in odontoiatria (uno di 38 e uno di 20 ore settimanali).
Solo per tre settori specialistici c'è stata la risposta dei medici mentre non hanno avuto esisto positivo e proposte di assegnazione degli incarichi di neurologia, neuropsichiatria infantile, oculistica, neurologia.