"Carlo e il re di pietra", partita la corsa di solidarietà di Alberto Zuccarelli da Savona al Monviso

"Carlo e il re di pietra". 

Così è stata rinominata la raccolta fondi avviata da Alberto Zuccarelli che ieri di prima mattina è partito da Savona a piedi alla volta del Monviso per cercare di aiutare l'amico Carlo.

162 km, 5500 metri di dislivello, di corsa per cercare di raccogliere una cifra che possa permettergli di dare una mano a pagare le costose cure di cui ha bisogno l'amico, anche lui grande appassionato di atletica leggera, rimasto vittima di un incidente stradale.

36 anni, massaggiatore e runner tesserato nella Podistica Savonese, in una due giorni tenterà quindi l'impresa (attraversando la Val Bormida, il cuneese per arrivare alla Val Varaita), che ha un valore benefico e affettivo più che importante supportato anche da diversi amici che lo hanno accompagnato.

"Io ci posso mettere le gambe, Carlo la grinta, Carola la ragione (è una donna, ha ragione lei.) Tu contribuisci per quello che puoi e magari fatti due incredule risate nel seguirci lungo questa bellissima avventura - scrive nella raccolta fondi - La Crew per affrontare tutto in sicurezza è ormai pronta, si scaldano i motori Savona-Monviso 162 km, 5500 metri di salite, dal mare alla vetta, per Carlo, con Carlo, con tutti Voi".

 Qui per aderire alla raccolta fondi lanciata sulla piattaforma Go Fund Me.