"Entro il primo di agosto ci aspettiamo l'aumento di questi criminali e prima che arrivi quella data chiediamo un servizio notturno per espellere tutte queste persone".
Così il commerciante Flavio Fiumara, portavoce di un gruppo di residenti delle Fornaci e di Zinola, di commercianti e pubblici esercenti, balneari, esasperati per la situazione delle spiagge libere del Prolungamento e delle Fornaci e delle vie vicine (via Luigi Corsi, Santa Rita).
Questa mattina infatti un nutrito gruppo ha esposto le criticità in Prefettura a qualche giorno dalla maxi rissa che si è venuta a creare nel litorale in lungomare Eroe dei Due Mondi.
"Siamo pieni di microcriminalità che nessuno contrasta. È tre mesi che scriviamo pec al Questore, al Prefetto, al sindaco, alla polizia locale all'Autorità Portuale, alla Capitaneria e non otteniamo nulla e anzi mi sono sentito dire che non pensavano che la situazione fosse così grave - spiega Fiumara - al Prefetto andiamo a esporre una domanda già formulata il 6 di luglio con un sollecito. Tutta Savona è messa male, occorre urgentemente un controllo capillare di prevenzione soprattutto notturno e che durante il giorno i numeri d'emergenza rispondano dopo 2-3 minuti".
A inizio luglio Fiumara e altri firmatari avevano infatti mandato una lettera a Prefettura, Questura e Comune, segnalando i bivacchi, i casi di ubriachezza, i danneggiamenti e il vagabondaggio e chiedendo un'intensificazione dei controlli.
Tra i principali richiedenti e firmatari della richiesta, ci sono: Baracchetta spiaggia libera Priamar, Baracchetta Fornaci spiaggia libera, Baracchetta spiaggia libera foce del torrente Letimbro, Ristorante Green, Condomini di via Cimarosa, Gelateria Cora - giardini di corso Vittorio Veneto, bagni Marinella, bagni Sirena, bagni Wanda, bagni Bali Beach, bagni Iris e altri commercianti e residenti della zona confinanti con i giardini del prolungamento a mare.