Un consiglio comunale monotematico sulla proposta di dedicare il “Varaldo” di Via Amendola, a centro profughi per migranti, con invito al Prefetto, al presidente della Regione e quello della Provincia e aperto alla cittadinanza. Fratelli d'Italia punta ad avere la convocazione del consiglio entro il mese di luglio. La richiesta porta anche la firma degli altri partiti di opposizione, Lega, Moviment5Stelle, PensieroLibero 2.0 e AndareOltre, lista Toti per Savona.
Nei giorni scorsi la Provincia è stata contattata dalla Prefettura, alla ricerca di nuove strutture da destinare all'accoglienza dei profughi e sarebbe stato identificato proprio il Varaldo, nel quartiere della Villetta, come spazio disponile. C'è stata subito una levata di posizioni contrarie, compresa quella del sindaco Russo,. “Chiediamo di convocare il consiglio straoridnario, sulla base dell’art. 32 del Regolamento comunale- spiega Arecco - con la massima celerità possibile. Il Varaldo non è una struttura adatta a questo tipo di accoglienza ma riteniamo anche che non ci siamo più spazi per ulteriori arrivi nella nostra città”.
Il Varaldo è ormai diventato il caso politico del momento e le posizioni contrarie di Fratelli d'Italia non riguardano solo quella location ma anche qualsiasi altro centro in città. “La scelta di chiedere il consiglio monotematico è stata maturata e condivisa all'interno del partito cittadino – dice il segretario cittadino di FdI Filippo Marino – e ci opponiamo a questa e ad altre scelte di un centro in città che riteniamo satura Questi sono temi di interesse generale e trasversali e si possono trovare soluzioni alternative e non è detto che siano per forza nella città capoluogo”.