Attualità - 03 luglio 2023, 14:30

La loanese Francesca Munerol premiata dal Rotary per la sua ricerca sui conflitti per l'acqua in Europa (FOTO)

Ha ricevuto il "Premio Internazionale Galileo Galilei - Giovane Ricercatore 2023"

La loanese Francesca Munerol premiata dal Rotary per la sua ricerca sui conflitti per l'acqua in Europa (FOTO)

"Succedono cose belle, se ci credi nel profondo e non hai paura di aprirti all’altro". Con queste parole, affidate al suo profilo Facebook, la giovane loanese Francesca Munerol, consigliere comunale di minoranza a Loano e ricercatrice presso Fondazione CIMA, ha commentato il  "Premio Internazionale Galileo Galilei - Giovane Ricercatore 2023" assegnatole dal Rotary.

"Il Rotary bandisce questo premio per ricercatori under 35, individuando persone e temi sulle quali ritengono che si debba investire per un futuro migliore per tutti - ha spiegato la giovane ricercatrice loanese- Si tratta di un bando internazionale e il premio in denaro che ho ricevuto dovrà essere utilizzato per questa specifica ricerca. Credo che sia straordinario che anche il mondo privato abbia a cuore il bene collettivo, che grazie alla scienza viene ogni giorno perseguito".

"Sono stata premiata sabato scorso a Genova, ai magazzini del cotone durante l'incontro annuale dei distretti Rotary - ha aggiunto ai microfoni di Savonanews - è piaciuta molto la ricerca che sto conducendo sui conflitti che riguardano l'acqua in Europa. Pensando ai conflitti, anche violenti, per l'acqua nel mondo, in particolare in Africa, si tende a ritenere che nel nostro continente non ci siano problematiche di questo tipo. In realtà non è proprio così, soprattutto dopo questi periodi di siccità abbiamo osservato che i comuni entrano in grande crisi e ci sono dei semi di conflitto tra i diversi utilizzatori. Semi che non raggiungono le forme dei conflitti classici sulla gestione dell'acqua, però va capito come individuarli prima che possano degenerare".

"Il fulcro della mio lavoro è la ricerca degli indicatori che mi possano dire, alla presenza di determinate condizioni, che in quel territorio si verificherà una conflittualità tra gli utilizzatori dell'acqua - continua Francesca - qualcosa che possa permettere di gestire efficacemente questa conflittualità evitando che diventi uno scontro. Complice il cambiamento climatico, avremo probabilmente sempre meno disponibilità dell'acqua quando ne avremo più bisogno e qui entra molto nella mia ricerca quello che è il lavoro di un altro ricercatore: Francesco Avanzi. Lui è un idrologo, specializzato in neve, si è occupato di calcolare in Italia e si occuperà di calcolare nel Mediterraneo quanta acqua c'è nella neve che abbiamo. Il perché? Perché la neve svolge, soprattutto in Italia, un ruolo fondamentale".

Tra le peculiarità della ricerca di Francesca Munerol anche una una mappatura di tutti i comuni che hanno emanato un'ordinanza per la siccità, con un focus sulle regioni alpine ovvero quelle che hanno avuto più problemi con la siccità dell'anno scorso: "Ciò ci consente di capire quando e come i comuni agiscono in queste situazioni - prosegue la ricercatrice - essendo i comuni i gestori dell'acqua, sono quelli che possono anche evitare l'emersione dei conflitti muovendosi in anticipo sui periodi di siccità".

In conclusione, un pensiero al Rotary di Albenga ma non solo: "A loro va il mio ringraziamento per avermi chiesto di applicare al Premio - ha confidato infine Francesca Munerol - un ringraziamento speciale a Fondazione CIMA, Ente di Ricerca e Centro di competenza della protezione civile nazionale, che mi consente ogni giorno di essere una Ricercatrice".

Roberto Vassallo

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