Politica - 29 giugno 2023, 17:15

Savona, l'opposizione chiede un minuto di silenzio per Berlusconi, in consiglio comunale scoppia la polemica

La proposta avanzata dalla consigliera Romagnoli. Il sindaco Russo: “Avrei preferito che non ci fosse questa richiesta”. L'assessore Branca e alcuni consiglieri della maggioranza e uno dei 5Stelle escono dall'aula

Savona, l'opposizione chiede un minuto di silenzio per Berlusconi, in consiglio comunale scoppia la polemica

La richiesta del consigliere comunale Ileana Romagnoli (Toti per Savona) di fare un minuto di silenzio in consiglio comunale per ricordare Silvio Berlusconi, dopo un suo ricordo dell'ex presidente del Consiglio, ha acceso il dibattito politico e la discussione in aula.

“Prendo atto del grande coinvolgimento che la consigliere a Romagnoli ha voluto manifestarci per la perdita di Silvio Berlusconi – ha detto il sindaco Russo - Di fronte alla morte ogni dissenso sparisce perché si osserva la perdita ma dovendo considerare la figura che qui viene richiesto di ricordare non posso non dire che la scelta di istituire il lutto nazionale per Silvio Berlusconi sia a mio avviso sbagliata perché non ci sono precedenti di lutti nazionali per la morte di presidenti del Consiglio. In secondo luogo il lutto nazionale si proclama normalmente per figure che uniscono e indipendentemente dalle opinioni, che naturalmente divergono, credo di poter dire che la figura di Berlusconi sia stata divisiva. Avrei preferito che non ci fosse questa richiesta nell'ottica di non aprire una discussione di questo tipo”.

“Sono pienamente d'accordo su quanto a detto il sindaco – ha detto il presidente del consiglio comunale Franco Lirosi - Un minuto di silenzio non lo darei ma devo essere super partes e devo rispettare questo desiderio e non posso non ricordare che Berlusconi  è stato quattro volte presidente. La politica italiana ha forse bisogno di figure diverse”.

L'assessore Branca, i consiglieri Marco Ravera, Luigi Lanza, Aurora Lessi, Irene Taramasso e Federico Miji (5Stelle) sono usciti dall'aula.

“Non volevo intervenire - ha dichiarato Luca Aschei - per poter fare questo minuto di silenzio e non essere divisivo come invece state facendo intervenendo”.

“Nella legittima opinione che tutti abbiamo – ha detto Fabio Orsi di PensieroLibero 2.0 - oggi rappresentiamo le istituzioni. Nel rappresentare le istituzioni credo che la ragione per cui c'è stata la scelta di istituire un lutto nazionale è che stiamo parlando di un personaggio che è stato di parte ma che ha segnato la vita di 30 anni del nostro paese che a torto o a ragione ha rappresentato l'idea e la coscienza politica di decine di milioni di italiani” .

“Indipendentemente da come ciascuno valuti l'operato di una persona che nel bene e nel male ha rappresentato una parte importante di questo Paese – ha spiegato Manuel Meles dei 5 Stelle - ciascuno poteva fare la valutazione che riteneva opportuno o uscire senza scendere in dettaglia che butta in una polemica ciò che polemica non meritava. Noi qui non rappresentiamo solo la nostra fetta di elettorato ma tutta la città e bisogna dare una forma di rispetto per chi ha creduto in questa figura. Non è in corso un momento di valutazione politica ”.

Elena Romanato

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