Sicurezza ad Albenga, un argomento particolarmente sensibile, in particolar modo nell'ultimo periodo. Una situazione analizzata nei giorni scorsi dal neonato gruppo civico Albenga Insieme: "Negli ultimi mesi, il settore del commercio sta affrontando diversi problemi, con attività commerciali di vario tipo che ogni giorno sono interessate, anche indirettamente, da episodi di criminalità".
L'ultimo incidente ha coinvolto un giovane marocchino che si è aggirava nel centro della città con un coltello insanguinato di 30 centimetri. In risposta a queste situazioni, il gruppo civico "Albenga Insieme", sollecitato da numerosi commercianti, ha elaborato con loro una serie di proposte per migliorare la sicurezza e soddisfare le paure dei commercianti.
"In primo luogo, suggeriamo di utilizzare costantemente le specialità dell'Arma ad Albenga, garantendo un maggior controllo del territorio. Proponiamo inoltre di distaccare personale ausiliario o dal battaglione Liguria dei Carabinieri presso la Stazione CC Albenga, soprattutto durante la stagione estiva. È importante presidiare anche la stazione ferroviaria a rischio con una presenza interforze. Suggeriamo di utilizzare una stazione mobile dei Carabinieri per le frazioni e di coinvolgere maggiormente la Guardia di Finanza nella lotta al traffico di droga, sfruttando le risorse disponibili come i cani addestrati", proseguono da Albenga Insieme.
"E' necessario avere una stazione efficiente per la polizia locale ad Albenga, con una presenza sul territorio più attiva e meno concentrata negli uffici. Più vigili in strada, meno agenti prestati alle attività amministrative. Proponiamo di potenziare la collaborazione tra i Carabinieri e la Polizia locale, ad esempio utilizzando sempre di più le camere di sicurezza dell'Arma durante gli arresti. È fondamentale rivalutare gli spazi del Comando della Municipale e ristrutturare l'organigramma e il funzionigramma dell'ente per migliorare la circolazione delle informazioni tra gli agenti".
"Suggeriamo di trasferire alcune competenze, come le verifiche di suoli pubblici e la segnaletica stradale, a società pubbliche o alla protezione civile comunale. Avere in Comando uffici dedicati a questa burocrazia che sottraggono agenti su strada è uno spreco di risorse e un favore alla criminalità. Inoltre, proponiamo di dividere le pattuglie, nei tre turni (mattina, pomeriggio e sera) in appiedate e automontate/motomontate per garantire una perlustrazione dinamica delle zone e un pronto intervento efficace. L'implementazione di un sistema di video sorveglianza, che includa un maggior numero di telecamere private già presenti sul territorio, è un'altra proposta importante che ad oggi è rimasta nel cassetto dell’Amministrazione in carica. Suggeriamo anche l'assunzione di personale stagionale per otto mesi, offrendo flessibilità nelle assunzioni per garantire un maggiore supporto durante le festività e le esigenze turistiche".
"Altre proposte includono la promozione di corsi di lingua straniera per tutti gli agenti e la limitazione a un solo agente fisso per il servizio al mercato, con un orario dedicato. Proponiamo di contrastare l'abbandono degli immobili con misure urbanistiche adeguate, come varianti urbanistiche o chiusure di accessi e finestre - concludono da Albenga Insieme - Infine, auspichiamo l'implementazione di nuovi regolamenti, tra cui nuovo regolamento di polizia urbana, nuovo regolamento per attività commerciali introducendo punteggi per ottenere le licenze di ristorazioni mettendo paletti alla liberalizzazione operata dai decreti Bersani".
Sull'argomento è intervenuto anche il comune di Albenga, nella figura dell'assessore alla sicurezza Mauro Vannucci: "Preliminarmente é necessario che i cittadini sappiano che dietro le quinte di questo fantomatico gruppo civico, che peraltro mi pare abbia anche l'ardire di prevalere prepotentemente su ogni altra forza civica della città, si cela la regia del dentista dottor Eraldo Ciangherotti che, probabilmente, preoccupato di non riuscire a formare la lista di 16 persone col simbolo di Forza Italia alle prossime elezioni comunali, cerca disperatamente di arruolare candidati per il tramite, appunto, del gruppo civico Albenga insieme".
"Per quanto riguarda la sicurezza della città, il consigliere di Forza Italia, o Albenga insieme che dir si voglia, sa benissimo che questa amministrazione, nonostante l'impegno nella realizzazione di importante opere pubbliche come asfaltature delle strade, rifacimento dei marciapiedi e tante altre, considera il problema sicurezza come priorità assoluta. Le richieste di Ciangherotti evidenziano soltanto un drammatico aspetto sotto il profilo amministrativo: una totale ignoranza su come funziona la macchina amministrativa comunale, oppure, facendo finta di non saperlo, il che é ancora più drammatico, agisce al solo fine di continuare a gettare fango sull'amministrazione e sulla nostra città".
"L'impegno della polizia locale é massimo, la sinergia con le altra forze dell'ordine é continuativa ed efficace ed i costanti contatti con la Prefettura e la Questura fanno sì che la sicurezza nella nostra città sia garantita. Sul punto, però, chiederei all'attivo consigliere Ciangherotti di rivolgersi direttamente al presidente del nostro consiglio dei ministri, per chiederle, così come dalla stessa sventolato in campagna elettorale, di provvedere a fermare quel flusso continuo e mal gestito, se non addirittura non gestito, di extracomunitari che, proprio per il grande numero, portano con se soggetti gestiti dai signori dello spaccio i quali raggiungono la nostra città e creano i problemi che potrebbero in un futuro aggravare la sicurezza dei nostri cittadini. Meditate cittadini... meditate", conclude Vannucci.