Attualità - 20 giugno 2023, 11:17

Approvati statuto e patti parasociali: ora anche Albenga avrà un suo rappresentante nel cda di Sat

Fondamentale passaggio nell'ambito del passaggio al gestore unico provinciale della raccolta differenziata. Tomatis: "Ora la città ha un peso e potrà essere meglio rappresentata"

Approvati statuto e patti parasociali: ora anche Albenga avrà un suo rappresentante nel cda di Sat

Da oggi Albenga ha un membro nel Consiglio d'Amministrazione di SAT.

E' conseguenza di quanto deliberato all'unanimità nell'ultima seduta del Consiglio Comunale ingauno svoltasi nella serata di ieri (lunedì 19 giugno, ndr) col solo punto riguardante il futuro della raccolta dei rifiuti in città nell'ambito del passaggio all'Ato unico provinciale, con l'approvazione dello statuto e dei patti parasociali dell'azienda vadese affidataria del servizio sull'intero territorio savonese.

A spiegare la pratica è stato l'assessore Gianni Pollio che, negli ultimi mesi, ha lavorato sull'obiettivo: "Si tratta di documenti molto importanti frutto di un lavoro serrato che mi ha visto chiedere e ottenere che, per la prima volta, Albenga potesse nominare un suo rappresentate nel CdA. Il nostro è il secondo Comune della provincia ed è importante sia in termini di numeri che di territorio. Da oggi questo è stato ufficialmente convenuto".

Un risultato riconosciuto anche dalla minoranza consiliare e dal presidente dell'assise, Diego Distilo, che non ha mancato di spendere parole di approvazione per l’operato dell'assessore Pollio pur non volendo entrare nel merito del servizio.

Nel merito delle vicende che hanno portato al raggiungimento del risultato, invece, è stato l’ex sindaco e attuale consigliere comunale Giorgio Cangiano. Che afferma: "Quello che oggi Albenga ha ottenuto è frutto di un percorso che nasce da distante e da alcune scelte, a volte non semplici, che abbiamo fatto. La scelta è stata quella di scegliere l’affidamento in house del servizio, una scelta che è andata verso il pubblico che, come abbiamo visto, può funzionare, specie in alcuni settori come quello della gestione dei rifiuti, ma mi riferisco anche al settore della sanità. Chi lavora nel pubblico può dare di più, non avendo tra i primari obiettivi quello di aumentare il fatturato e, su certe funzioni, queste scelte possono fare la differenza".

"Oggi la città è più pulita ed è stato bello, in occasione del convegno sul museo navale di Albenga, alla presenza di personalità di livello nazionale della Soprintendenza, sentire parole di apprezzamento nei confronti di Albenga, del suo Centro Storico, ma anche per come la città è tenuta. Ovviamente si può sempre migliorare e l’obiettivo è e continuerà ad essere quello di fare sempre meglio, ma dovremmo imparare tutti a non denigrare Albenga e guardarla con occhi nuovi pronti a scorgerne i pregi e la bellezza, non sempre e solo i difetti" ha proseguito l'ex sindaco.

A chiudere il sindaco Riccardo Tomatis che afferma: "Ricordo il passaggio da Teknoservice a SAT, il lavoro del sindaco Cangiano per l’affidamento in house, ma soprattutto ricordo com’era la città prima: la situazione è migliorata notevolmente e questo credo sia innegabile" ha affermato invece il primo cittadino Riccardo Tomatis sottolineando la "grande lungimiranza" del suo predecessore nell'aver "visto sviluppi favorevoli nel passaggio a SAT".

"Abbiamo continuato questo percorso - ha quindi aggiunto - L’assessore Pollio, dimostrando un grande amore per la città, ha preteso che Albenga avesse un rappresentante della città nel CdA e da oggi la nostra città ha un peso e potrà essere meglio rappresentata. E' ovvio che la perfezione nel servizio non esiste, ma il livello di pulizia di Albenga è cresciuto e continueremo a lavorare per migliorare ulteriormente".

"Per farlo, lo ricordo ancora una volta, è importante la collaborazione di tutti. Ognuno di noi può e deve fare la sua parte per migliorare la percentuale di differenziazione dei rifiuti che nel 2022 ha superato l’80%, e per mantenere la città più pulita" ha concluso Tomatis.

Redazione

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