Nell'Asl2 mancano una sessantina di medici e le carenze si fanno sentire anche alla guida dei reparti: tra il San Paolo e il Santa Corona sono 19 quelli scoperti, con un primario da nominare e guidati da "facenti funzione".
L'Asl2 cerca di sopperire alle carenze di medici con l'assunzione di nuovi professionisti, sia con contratti a tempo indeterminato che determinato e in rari casi facendo ricorso alle cooperative. Ma è difficile trovare professionisti con la facoltà di Medicina e le scuole di specializzazione a numero chiuso, con un numero di specializzati che non consente di fare fronte alla domanda.
"La carenza di specialisti è un problema che riguarda l'intero territorio nazionale - afferma il commissario straordinario dell'Asl2 Michele Orlando - Abbiamo carenza per circa 60 medici, di questi solo 14 sono anestesisti e una decina specialisti di emergenza urgenza. Abbiamo difficoltà anche su altre specialità, ma va detto che negli ultimi mesi è stata fatta una cinquantina di assunzioni tra contratti a tempo determinato e indeterminato. Entro settembre-ottobre prevediamo di chiudere il concorso per il direttore di Medicina 2, un reparto con oltre 50 letti e intendiamo chiudere il bando per la nefrologia in tempi brevi. Recentemente sono entrati 4 nuovi geriatri".
I reparti più in sofferenza sono l'emergenza urgenza e i Pronto Soccorso. Oltre ai sette anestesisti che hanno risposto alla manifestazione d'interesse per coprire i turni carenti, mercoledì 14 c'è la prova scritta del concorso per l'assunzione di cinque anestesisti a tempo indeterminato e si è da poco chiuso il concorso per l'assunzione di cinque internisti.
Solo per l'emergenza urgenza del Santa Corona di Pietra Ligure l’Asl2 ha deciso di avvalersi dei medici della cooperative, tramite la collaborazione della società Medical Line Consulting Srl di Roma, che fornisce i medici per coprire parte dei turni del pronto soccorso, con un bando che è stato rinnovato a novembre per due anni.