Sanità - 16 maggio 2023, 18:06

"Pronto soccorso live", nasce la nuova web app per trovare il pronto soccorso più vicino e meno affollato (Video)

Il servizio è già attivo su tutto il territorio regionale e consente di trovare il pronto soccorso più vicino, controllarne l'affollamento e ottenere le indicazioni per raggiungerlo tramite Google Maps

"Pronto soccorso live", nasce la nuova web app per trovare il pronto soccorso più vicino e meno affollato (Video)

Da oggi i cittadini e i turisti potranno trovare i pronto soccorso più vicini di tutta la regione, monitorare lo stato di affluenza e trovare le informazioni per raggiungere quello prescelto con ‘Pronto Soccorso Live’, la nuova web app sviluppata da Liguria Digitale.

La nuova piattaforma digitale è stata presentata questo pomeriggio alla presenza del presidente del governatore Giovanni Toti, dell’assessore alla Sanità di Regione Liguria Angelo Gratarola, del direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi e dell’Amministratore Unico di Liguria Digitale Enrico Castanini. 

Il funzionamento è molto semplice: collegandosi al sito pslive.regione.liguria.it si può verificare il punto di soccorso più vicino e le condizioni di affollamento, con una stima della coda in base ai pazienti in attesa e delle sale visita a disposizione; una volta selezionato il punto di soccorso si può attivare la navigazione e arrivare a destinazione facendosi guidare direttamente da Google Maps. 

 

A spiegare 'Pronto Soccorso Live' è l’assessore alla Sanità Angelo Gratarola: “Il cittadino sarà informato sullo stato di affollamento dei pronto soccorso con un dato aggiornato ogni minuto. Uno strumento del genere esisteva già, ma ha ormai fatto il suo tempo: questo è uno strumento moderno che viene utilizzato solo dai pazienti e non dal 118, che sarà anche aiutato a trovare la strada.

Dietro questa piattaforma c’è anche un’aspetto più tecnico, che serve ad assessorato, ad Alisa e alle Asl per avere un dato aggiornato nel tempo che serve a fare anche programmazione, quindi la parte più importante per noi per prendere decisioni e spostare risorse, e a governare la sanità per la parte emergenziale”. 

L’obiettivo è dare il massimo delle performance in modo standardizzato sul territorio - spiega il direttore generale di Alisa Filippo Ansaldi -. In questo momento le risorse sono particolarmente limitate ed è necessario il massimo dell’appropriatezza anche per il sistema emergenza / urgenza: se ci si rende conto che la propria non è una vera emergenza, vedendo il pronto soccorso affollato si eviterà di recarvisi”.

Uno strumento in più – afferma il presidente di Regione Liguria Giovanni Totiraggiungibile via internet, a disposizione H24 di chiunque si trovi in Liguria in un momento di emergenza. È basato su dati forniti direttamente dai punti di soccorso e consente, grazie all’incrocio di diversi parametri, di individuare all’istante il luogo più comodo dove recarsi, sia dal punto di vista logistico che dal punto di vista della rapidità delle cure prestate. Continuiamo a dimostrare con strumenti concreti e gratuiti che la tecnologia è una delle strade maestre per rendere più agevoli le cure per i cittadini e continueremo a investire risorse, soprattutto provenienti dal PNRR, in questa direzione”. 

Abbiamo un importante sistema di governance per addetti ai lavori, che utilizzano per ottimizzare e gestire i flussi, abbiamo creato una piccola app per i cittadini che riusciranno a vedere l’affollamento dei singoli pronto soccorso in maniera tale di potersi indirizzare verso quelli meno affollati - spiega l’Amministratore Unico di Liguria Digitale Enrico Castanini -. Verranno presentati tutti gli ospedali in ordine di distanza rispetto al punto di partenza, se attivata la geolocalizzazione. 

Abbiamo anche aggiunto una sezione per i “preferiti”: è vero che se sono un genovese fuori Genova mi interessa andare più vicino possibile, ma se ci si trova nella propria città si può impostare una selezione per quello preferito. 

Si pigia poi un bottone per collegarsi con Google Maps per scegliere la via migliore per arrivare a destinazione.
Quest’app è utile anche per turisti che non sanno dove si trovano gli ospedali, anche in momenti in cui si ha fretta e ansia e non si ha modo di valutare altre soluzioni. 
Le ambulanze hanno un sistema di collegamento che funziona con lo stesso database, ma con delle funzioni in più che chiaramente al cittadino non servono”. 

Chiara Orsetti

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