Politica - 12 maggio 2023, 16:11

Borghetto S. Spirito, i conti tornano: in sei anni recuperati più di 10 milioni di euro

Approvato il rendiconto di bilancio 2022: risanato il buco che aveva portato al pre dissesto finanziario e all'elaborazione con la Corte dei Conti di un piano di rientro decennale

Borghetto S. Spirito, i conti tornano: in sei anni recuperati più di 10 milioni di euro

Con l’approvazione del rendiconto di bilancio 2022 avvenuto nella giornata di ieri in cui risulta un avanzo di amministrazione di oltre un milione di euro, il Comune di Borghetto certifica il risanamento dal cosiddetto buco di bilancio che aveva portato la prima amministrazione Canepa, appena insediata, a dichiarare il pre dissesto finanziario e a elaborare con la Corte dei Conti un piano di rientro decennale, tutt’ora attivo ma per il quale, alla luce dell’ottimo risultato di amministrazione, potrà essere chiesta l’estinzione.

"Quella di ieri è stata una giornata che mi sento di definire storica - dichiara il sindaco Giancarlo Canepa - e sono felice che al Consiglio fossero presenti anche i ragazzi delle terze medie di Borghetto vista la concomitanza con la prima giornata del progetto di Educazione Civica realizzato dall’assessore Celeste Lo Presti insieme alI’Istituto Comprensivo Val Varatella. Ora possiamo finalmente iniziare la procedura di uscita dal piano di rientro che in questi anni ci ha imposto una gestione rigida e severa, sopratutto a discapito di alcuni settori come quello delle agevolazioni tariffarie di alcuni servizi e in altri vitali per un comune con una vocazione turistica come il nostro come ad esempio quello delle manifestazioni turistiche e culturali e delle manutenzioni sia del verde che del patrimonio pubblico". 

"Molti non sanno che, in realtà, dal 2017 ad oggi non ci siamo limitati a recuperare il famigerato 'buco di bilancio' - prosegue Canepa - Siamo partiti in allora con un rendiconto negativo di oltre un milione e seicentomila euro e circa settecentomila euro tra parte accantonata e vincolata. Oggi, dopo sei anni, chiudiamo il rendiconto con un utile di oltre un milione (che partendo da -1.600.000 corrisponde a +2.600.000) e con accantonamenti e vincoli di c.ca otto milioni di euro (tra cui 1.500.000 di euro della vendita della Farmacia Comunale che sono immediatamente spendibili). Tutto ciò porta a un risultato straordinario di oltre dieci milioni di euro recuperati in questi sei anni. Ciò è stato possibile grazie al grande lavoro di squadra tra membri della Giunta e della Maggioranza  e soprattutto grazie all’impegno eccezionale dei dipendenti comunali che anche nei momenti più complicati del Covid non hanno mai fatto mancare il loro apporto". 

"Nel 2017 avevamo rilevato un Comune che oltre al debito accumulato ogni anno spendeva più di quello che incassava - continua Canepa - Di li siamo partiti per riorganizzare l’Ente e razionalizzare le spese, diminuendo i costi e aumentando le entrate. L’organico era composto da 80 dipendenti che sono scesi fino a 48 unità per attestarsi ai 64 attuali. Nostro malgrado abbiamo dovuto rivedere le tariffe, molte ferme da troppi anni, e operare un massiccio recupero degli insoluti tributari e legati al CdS. Ci tengo a precisare che nonostante gli inevitabili tagli che abbiamo dovuto operare, in questi anni ottimizzando al massimo i vari contributi regionali e ministeriali e sfruttando tutte le possibilità consentite dalle normative, non abbiamo lasciato indietro nessuno, la spesa per il sociale è sempre stata quella a cui abbiamo prestato maggiore attenzione. Appena la Corte dei Conti sancirà formalmente la chiusura del piano di riequilibrio la priorità verrà sicuramente data al ripristino di alcune agevolazioni per le famiglie maggiormente in difficoltà. In seconda battuta ci occuperemo di manifestazioni turistiche e culturali. Quest’estate inizieremo in maniera graduale per arrivare a programmare un calendario di livello per la stagione 2024".

"In ogni caso gli effetti positivi di questa gestione virtuosa si sono già concretizzati con l’approvazione di una variazione di Bilancio di circa un milione e settecentomila euro per lo più destinati a opere di messa in sicurezza di strade e marciapiedi oltre ad altre opere di miglioramento estetico e funzionale del paese. Preferisco non commentare le polemiche sollevate dal gruppo 'Borghetto Domani' perché ritengo di aver operato con la correttezza di sempre e nel totale rispetto dei regolamenti vigenti" conclude infine il sindaco di Borghetto Santo Spirito.

Redazione

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