"Apprendiamo con fiducia la nuova gara di vendita di Piaggio Aerospace, avviata nelle scorse ore dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy e dai commissari Cosentino, Nicastro e Rossetti. Come espresso al ministro nelle scorse settimane e ai commissari e ai sindacati nei giorni scorsi, dopo i primi due tentativi falliti, è ancor più evidente la necessità di individuare un acquirente serio che proponga un concreto piano di sviluppo nel medio-lungo termine e che mantenga l'interezza produttiva dei due siti di Villanova d'Albenga e Sestri Ponente, valorizzando al meglio la brillante gestione commissariale che ha sinora garantito, tra ordini e impegni, un pacchetto da 556 milioni di euro". A dirlo è l'assessore allo Sviluppo economico di Regione Liguria, commentando la riapertura dei termini per la presentazione di manifestazioni di interesse agli asset di Piaggio Aero e Piaggio Aviation, le due società in amministrazione straordinaria che operano sotto il marchio Piaggio Aerospace.
"Ci auguriamo - continua - che questa fase sia foriera di quel nuovo ‘decollo’ di Piaggio, che l'intera comunità ligure attende oramai da troppo tempo. Non possiamo in alcun modo permetterci di disperdere il patrimonio tecnologico, industriale e di competenze che il Gruppo porta avanti da decenni. Nelle prossime ore, per meglio dar voce alle esigenze degli oltre 800 lavoratori, invieremo una richiesta al ministero, affinché venga attivato un tavolo di ascolto con i sindacati".