Un flusso constante per tutto il pomeriggio di visitatori e curiosi, alcuni dei quali per la prima volta hanno scoperto l'esistenza dell'area verde, e diverse nuove piante del tipico chinotto, una donata addirittura da un signore di Reggio Emilia.
Così nel pomeriggio di ieri (6 maggio, ndr) Savona si è riappropriata di uno dei suoi spazi più suggestivi: il giardino dell'ex convento del San Giacomo che domina la darsena savonese e offre una veduta privilegiata su tutta la città, Torretta ovviamente compresa.
Il recupero, reso possibile dalle oltre 600 ore di impegno dei volontari dell'associazione "Amici del San Giacomo ODV" col co-finanziamento di Fondazione De Mari, ha visto la riqualificazione dell'area verde con la pulizia e la coltivazione del giardino per lo svago e il relax dei savonesi immerso in un contesto dal rilevante valore culturale.
Oltre al valore dato alla tutela della biodiversità, a rendere il parco un luogo di arte e cultura sono le pitture di Imelda Bassanello che ha dipinto le porte e ha esposto alcune sue opere, tra le quali ci si imbatte percorrendo la passeggiata panoramica con vista sul mare e la cartellonistica narrante la storia del bene culturale.
La gestione dell’area verde all’Associazione è stata concessa dal comune di Savona attraverso il Regolamento per l’Amministrazione Condivisa dei Beni Comuni.