Domenico Colnaghi, Comandante della Polizia Locale di Pietra Ligure, ha deciso di rimandare l'appuntamento con la pensione.
Nonostante dallo scorso primo aprile avesse maturato la colloca a congedo per raggiunti limiti di servizio (43 anni), Colnaghi ha infatti accettato di rimanere in servizio ancora per un anno senza percepire lo stipendio.
"Una gran bella storia di attaccamento e dedizione al lavoro e, ancor di più, di amore per Pietra Ligure - commenta il sindaco Luigi De Vincenzi - un'opzione possibile per incarichi dirigenziali e direttivi, fermo restando la gratuità e la durata non superiore ai 12 mesi, non prorogabile né rinnovabile. Quando sono diventato sindaco ho nominato Domenico Colnaghi Comandante del Corpo di Polizia Locale ben consapevole di quanto fosse un professionista preparato, dotato di grande senso civico e persona ligia come pochi al proprio dovere e questa sua scelta di oggi, non usuale e lodevole, ne è l’ennesima e forse più bella conferma".
"L'Amministrazione ha chiesto ed è stato accettato, di protrarre il servizio in qualità di consulente, mantenendo la qualifica, tutte le funzioni e la firma, come previsto dalla norma che cita 'a titolo gratuito per massimo un anno' - spiega Colnaghi -. Ovviamente il posto nell'organico degli 'ufficiali' resta libero in attesa di una eventuale assunzione".
"Come amministrazione, abbiamo ritenuto importante avvalerci della facoltà riconosciuta dalla vigente normativa alle pubbliche amministrazioni di conferire incarichi gratuiti al personale in quiescenza sia per non disperdere il bagaglio culturale, professionale e le esperienze acquisite dal Comandante Colnaghi che, ovviamente, nel periodo di efficacia dell’incarico avrà cura di trasmetterle al personale incardinato nel settore, sia per avere più tempo per individuare il suo degno successore" aggiunge il sindaco.
"A nome dell’amministrazione comunale e, ne sono più che certo, di tutta la comunità pietrese, ringrazio il Comandante Colnaghi per la sua disponibilità e per il suo esempio edificante per tutti, a maggior ragione in un’epoca in cui tutto sembra essere 'monetizzabile' e in cui sembrano sempre prevalere interessi e tornaconto personale" ha concluso il primo cittadino.