Tra i punti discussi durante il consiglio comunale di ieri sera, 27 aprile, i 2 milioni e mezzo da investire nel 2023 ad Albenga, grazie alla vendita della Farmacia Comunale e della Casa dei Quadrupedi. Si tratta di risorse che sono state destinate tramite variazione di bilancio per la realizzazione di diversi progetti: dal rifacimento di Piazza del Popolo, alla sicurezza idrogeologica del territorio passando per gli impianti sportivi e molto altro.
A spiegare nel dettaglio come saranno impiegate queste risorse, l’assessore al bilancio Silvia Pelosi; “Le entrate avute derivano dalla vendita della Farmacia Comunale degli Ingauni di Via Dalmazia (2.003.333,33 euro), dalla vendita dell’ex Scuderia Quadrupedi (406.100,00 euro) e da contributi statali (130.000,00 euro)”.
Tali risorse saranno impegnate per: l’adeguamento della scuola Carenda che, dati i lavori all’asilo nido Di Ferro sarà utilizzata quale sede temporanea – 150mila euro; il primo lotto della riqualificazione di Piazza del Popolo – 265mila euro; riqualificazione piani viabili, marciapiedi e parcheggi – 628mila 333,33 euro; adeguamento Stadio Riva – 300mila euro; adeguamento piscina comunale – 300mila euro; manutenzione straordinari di rii sul territorio – 300mila euro; incarichi professionali esterni – 60mila euro; rifacimento scala piazza Matteotti – 150mila euro; ristrutturazione ex casa comunale a Campochiesa – 190mila euro; manutenzione straordinaria patrimonio da 406mila100 euro a 66mila100 euro.
La variazione prevede, tra le altre cose, l’estinzione anticipata dei prestiti attraverso una somma derivante l’alienazione delle ex scuderie quadrupedi; l’iscrizione a bilancio del contributo dei fondi Pnrr provenienti dal Distretto Socio Sanitario per la realizzazione e gestione della stazione di posta per un importo complessivo di 545mila euro e l’applicazione dell’avanzo vincolato per 12mila euro al fine della restituzione alla Regione Liguria del contributo concesso per il miglioramento della fruizione delle spiagge libere e non utilizzato.
Il punto è stato votato dalla maggioranza, mentre il consigliere Minucci si è astenuto e gli altri consiglieri di minoranza avevano già abbandonato l’aula.