Si è chiusa con un successo straordinario di pubblico la manifestazione fortemente voluta dall’amministrazione comunale di uno dei Borghi più belli d'Italia e Bandiera Arancione del Touring Club Italiano dal 2021, che ha permesso per un intero week end di godere dei colori e profumi della natura con un ricco programma di eventi adatti a tutti.
La prima edizione di “Fior di Lanze” è stata promossa dal comune di Castagnole delle Lanze e dall’Associazione Le Terre dei Savoia e realizzata in collaborazione con la Regione Piemonte, il Múses - Accademia Europea delle Essenze, la Comunità delle Colline tra Langa e Monferrato, l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, l’Associazione I Ristoranti della Tavolozza e l’Ente Turismo Langhe Monferrato Roero e con il contributo di Fida Candies.
In un paesaggio incantevole, ai margini delle Langhe e del Monferrato, il pubblico accorso numeroso ha partecipato alle diverse iniziative di un programma ricco, originale interessante con musica, gastronomia, libri, laboratori e workshop, visite guidate e tanto altro.
Dai bellissimi portici di via Ener Bettica, centro della manifestazione partivano gli itinerari a tema floreale per raggiungere Palazzo Alfieri, Palazzo Santini, il Parco della Rimembranza e l’ex Chiesa Battuti Bianchi, che ha ospitato eventi che hanno riscosso sempre grande successo.
La cucina con i fiori offerti dall’azienda di Albenga Ravera Bio accompagnata dallo storytelling del giornalista Claudio Porchia ha affascinato e emozionato il pubblico. Fiori utilizzati per soli fini ornamentali ed apprezzati per la bellezza dei colori dei petali sono stati presentati nella versione alimentare. Begonia, Salvia, Rosa, Bocche di Leone, Nasturzio, Nemesia e Geranio sono stati protagonisti di laboratori e workshop e di una serata speciale grazie ad un delizioso menù preparato dallo chef Massimo della Locanda Roma.
Un menù originale, studiato per l’occasione e che prevedeva l’utilizzo dei fiori come ingrediente del piatto e non come semplice abbellimento della presentazione. Durante la serata Claudio Porchia, giornalista e presidente dei Ristoranti della Tavolozza, ha presentato i fiori delle diverse preparazioni ed insieme alla marketing specialist, Claudia Sepertino, ha accompagnato gli ospiti nella scoperta di profumi e sapori particolari, in alcuni casi mai provati prima. Dalle note di amaro della Bocca di Leone, a quelle piccanti del Nasturzio, passando per il sapore agrumato della Begonia e dal gusto erbaceo delle violette per terminare con la freschezza dell’Ibiscus.
Alla serata insieme con il sindaco di Castagnole Lanze, Calogero Mancuso, hanno partecipato anche diverse autorità, fra cui il vicepresidente della Regione Piemonte Fabio Carosso.
La cena si è conclusa fra gli applausi per la piacevole e simpatica serata, che ha permesso ai partecipanti di apprezzare la cucina di una locanda gestita con grande professionalità e passione dai fratelli Loredana, Lorenzo e Massimo con la regia attenta ed esperta della mamma Rina.
Claudio Porchia, Elena Cerutti e Calogero Mancuso
Il menù degustazione comprendeva:
• Bocca di Leone con insalata maison;
• Rocher di Fassona con praline di tonda gentile, Begonia e petali di Parmigiano;
• Riso carnaroli al Lanze con colatura di Nasturzio, Pistacchio e Robiola di Roccaverano;
• Fesone di Bue cotto al punto rosa con coulis di Violette e patate rosticciate;
• Panna al profumo di Ibiscus.
La degustazione è stata accompagnata dagli ottimi vini dei produttori castagnolesi.